Antonella Clerici si racconta in una intervista ad un noto settimanale riportando il suo pensiero su alcuni colleghi senza risparmiare frecciatine sonore. Il suo ricordo de La Prova del Cuoco è sempre vivo, tanto che non trascura mai di raccontare piccoli aneddoti della sua esperienza passata.
Appena il Festival di Sanremo, la Clerici si prepara a condurre il talent “figlio” in versione “Young” in cui giovani cantanti si contenderanno l’ambito titolo di vincitore. Come ha già annunciato sarà affiancata nella conduzione da diversi ospiti eccellenti, il primo dei quali sarà l’attore hollywoodiano John Travolta.
Insomma, ne vedremo delle belle con Antonella, che ha rivelato di esercitarsi quotidianamente nel ballo per tentare uno stacchetto con il protagonista di “Grease”. Intanto, come accennato, non disdegna di ricordare che lei, a La Prova del Cuoco non si è mai tagliata un dito: “Ho avuto coliche renali si, ma nessun taglio”. Una frecciatina ad Elisa Isoardi? Potrebbe essere, ma ormai ci si è un pò abituati.
La domanda clou riguarda poi una ipotetica conduzione futura di Domenica In, programma che molti le vedrebbero cucito addosso: “Potrebbe essere nelle mie corde, ma Mara Venier è perfetta, sta come il formaggio sui maccheroni”. Per adesso quindi niente cambio di rotta, ma chissà se in futuro la bella Antonella possa affiancare l’amica e collega per un duo coi fiocchi. La sua risposta infatti sembra quasi aprire uno spiraglio ad una reale possibilità. In effetti Antonella ha ancora un contratto più che vigente con la Rai, in base al quale dovrà necessariamente trovare una “sistemazione”.
Non sarebbe del tutto da scartare quindi nemmeno un rientro in grande stile a La Prova del Cuoco, così come si vocifera già da tempo. Anche se lei stessa ricorda di aver lasciato il cooking show di sua spontanea volontà perchè troppo impegnativo ed avere più tempo per la famiglia. Belle parole anche per i conduttori dell’ormai terminato Festival di Sanremo. La Clerici ha affermato che Bisio, Baglioni e Raffaele hanno svolto un lavoro difficile: “Chiunque lo faccia ha la mia solidarietà per la complessità e le pressioni che esistono. Tutti e tre non sono conduttori puri”. Infine un accenno a Portobello, programma che purtroppo non ha dato i risultati sperati in termini di audience: “Riguardando il prime time, mi rendo conto che non sia stato proprio un successo. Ma nemmeno un insuccesso direi”. Insomma, la Clerici può scivolare, ma si rialza sempre a testa alta.
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