La dieta del 5 seguita da Antonella Clerici potrebbe davvero essere la soluzione perfetta per arrivare leggeri prima di Natale, ritrovando una perfetta forma fisica. Come si articola il menù settimanale?
Antonella Clerici, senza ombra di dubbio, continua ad essere un punto di riferimento per il pubblico della televisione italiana, non solo grazie ai suoi programmi sempre di grande successo, ma anche grazie ai racconti di vita quotidiana che ha condiviso negli anni.

Potremmo citare numerosi esempi sotto questo aspetto, ma la ritrovata forma fisica della conduttrice è stata spesso oggetto di discussione anche in ambito mediatico.
Non a caso, proprio la stessa Antonella Clerici ha avuto modo di parlare della dieta del 5, che le ha permesso di tornare in forma, come desiderava da tempo, vivendo in modo diverso il cambiamento del suo corpo arrivato proprio negli ultimi anni.
Proprio questo regime alimentare è diventato oggetto di curiosità da parte dei suoi sostenitori, sempre alla ricerca del menù settimanale per poter tentare anche loro di seguirla e verificare se potesse rivelarsi utile, così come è stato per lei.
Dieta del 5 seguita da Antonella Clerici: farla prima di Natale aiuta?
Iniziamo subito dicendo che la conduttrice del programma È sempre mezzogiorno, in diverse occasioni, ha parlato della dieta che le ha permesso di ritrovare un equilibrio nel quotidiano, nonostante sia una grande amante del cibo. Ad affiancarla in questo percorso è stata la nutrizionista Evelina Flachi, che negli anni è stata al suo fianco anche durante la messa in onda del programma, sempre pronta a fornire consigli utili anche al pubblico.
Ecco perché oggi l’attenzione si concentra proprio sulla dieta del 5, di cui Antonella Clerici ha parlato più volte e che le ha permesso di ottenere risultati concreti, evitando rinunce drastiche e proponendo uno stile di vita più consapevole e adatto al quotidiano. Non a caso, adesso che Natale si avvicina, proprio questa dieta seguita dalla conduttrice Rai potrebbe rappresentare un valido aiuto per perdere eventuali chili di troppo senza troppe rinunce, rimettendosi in forma prima delle festività ed evitando diete eccessivamente drastiche.
Numero 5, come filo conduttore per la dieta di Antonella Clerici
Lo schema ideato dalla nutrizionista Evelina Flachi si propone come un’alimentazione equilibrata, con l’obiettivo di educare ad abitudini sane e costanti, puntando sulla ricerca di un equilibrio alimentare sostenibile. Un lavoro certosino, fatto con Antonella Clerici, che ha riscosso un grande successo.
Il numero 5 è il filo conduttore di tutto: si riferisce ai cinque pasti principali della giornata, colazione, spuntino, pranzo, merenda e cena, che non devono mai essere saltati. Inoltre, nell’arco della settimana, è previsto che per almeno cinque giorni si seguano pasti leggeri ed equilibrati, mentre nei restanti due (solitamente nel weekend) ci si può concedere qualche pietanza più golosa, sempre con moderazione.
Il numero 5 ritorna anche nelle porzioni di frutta e verdura da assumere ogni giorno e nei cinque comportamenti fondamentali da adottare: bere almeno 2 litri d’acqua, praticare attività fisica, non saltare i pasti, evitare gli alcolici e ridurre lo stress.
Infine, ci sono anche cinque cibi da limitare: zuccheri semplici, salumi e insaccati, salse grasse, grassi saturi e cibi eccessivamente lavorati. Questi alimenti vanno consumati con consapevolezza, per non rischiare di compromettere la dieta e la salute in generale.
Menù settimanale della dieta del 5
Il menù settimanale della dieta del 5 si struttura sui cinque pasti giornalieri, in cui distribuire correttamente i vari nutrienti. Ecco un esempio:
- Colazione: yogurt magro con frutta fresca e cereali integrali
- Spuntino: 30 g di frutta secca oppure un frutto di stagione
- Pranzo: riso o farro (cereali integrali) con verdure e una porzione di legumi o pesce
- Merenda: tè verde con una fetta di pane integrale e un cucchiaino di ricotta magra
- Cena: carne bianca con verdure grigliate e una fettina di pane integrale, oppure tofu come alternativa
Per i giorni liberi è concesso un bicchiere di vino, una pizza o un dolce dopo cena, sempre con buon senso e senza eccessi.






