Antonino Cannavacciuolo davvero non fa eccezioni per nessuno? Durante l’intervista rilasciata a Che Tempo Che Fa, lo chef campano ha rivelato qual è stato l’unico ospite con cui si è seduto a tavola.
Intervista caratterizzata da grandi confessioni per i due giudici di MasterChef Italia, Antonino Cannavacciuolo e Giorgio Locatelli, che hanno rilasciato una lunga intervista a Fabio Fazio, ospiti del suo programma in onda su TV9.
Una lunga chiacchierata che i due chef hanno fatto con Fabio Fazio, parlando delle novità della nuova stagione di MasterChef Italia, partita lo scorso 11 dicembre 2025, ma anche dei progetti legati ai loro ristoranti.
In particolar modo, Cannavacciuolo ha parlato di uno degli ospiti arrivati a Villa Crespi che, più di molti altri, gli ha donato emozioni uniche così come lui stesso ha avuto modo di spiegare davanti le telecamere e al conduttore Fabio Fazio.
Antonino Cannavacciuolo non fa eccezioni per nessuno ma…
La lunga intervista rilasciata a Che Tempo Che Fa ha fatto da sfondo ad alcuni racconti speciali per entrambi gli chef stellati e, in particolar modo, per Antonino Cannavacciuolo. Non a caso, Fabio Fazio ha voluto ricordare insieme al pubblico un dettaglio molto importante, riferendosi a un ospite arrivato a Villa Crespi negli anni passati che, come specificato dal giornalista, è stato “l’unico cliente” con cui lo chef si sia mai seduto al tavolo.
Un’eccezione non da poco da parte di Cannavacciuolo, il quale ha poi raccontato cosa è successo nei giorni successivi, trattandosi di un ospite speciale che ha sempre avuto un ruolo importante nella sua vita. Motivo per cui, in quell’occasione, non ha potuto trattenere l’emozione, raggiungendolo al tavolo.

“Per me è stato qualcosa di davvero unico…”
Fabio Fazio, interloquendo con Antonino Cannavacciuolo, ha voluto ricordare il momento speciale nella vita e carriera dello chef, quando a Villa Crespi è arrivato proprio Diego Armando Maradona, sottolineando che fu “l’unico cliente con cui ti sei seduto al tavolo”. Lo chef pluristellato ha raccontato così quel momento emozionante: “Stiamo parlando del 2006. La cosa che mi ha emozionato di più è quando la mattina, in Villa, scende e dice: Dov’è Tonino? Maradona che mi chiama per nome?”.
Un incontro che ha segnato profondamente Cannavacciuolo, che ha potuto condividere del tempo con un calciatore considerato un vero mito, capace di regalare al Napoli una lunga serie di successi e momenti indimenticabili. Non a caso, lo chef e giudice di MasterChef ha così concluso il suo racconto: “Per me è stato qualcosa di davvero unico, perché secondo me è una persona che ha reso felici tante persone”.






