Non è la prima volta che parliamo della pelle a buccia d’arancia come di un vero e proprio problema quotidiano. La sola dieta, però, non basta se vuoi davvero eliminarla: bastano solo 30 minuti al giorno per fare la differenza.
Come abbiamo avuto modo di spiegare anche in occasione di articoli precedenti, quando si parla di pelle a buccia d’arancia ci si riferisce a un inestetismo che accomuna moltissime donne.
Questo può manifestarsi per diverse cause, la più comune delle quali è la difficoltà a eliminare i liquidi in eccesso, che rimangono intrappolati tra i tessuti e generano, appunto, quell’effetto a “buccia d’arancia”.
Per questo motivo, il cambiamento non deve riguardare soltanto l’alimentazione, ma anche lo stile di vita in generale. Dedicare ogni giorno 30 minuti a ciò che ti spiegherò tra poco può davvero fare la differenza e aiutarti a ridurre visibilmente questo fastidioso inestetismo.
Contro la buccia d’arancia, la dieta da sola non basta
Ebbene sì, per contrastare la pelle a buccia d’arancia bisogna tenere in considerazione vari aspetti. Innanzitutto, va detto che la vita sedentaria è una delle principali nemiche, perché favorisce l’accumulo di liquidi nelle gambe.
Inoltre, introdurre alimenti ricchi di fibre è fondamentale per far funzionare meglio l’apparato digerente, favorire il transito intestinale e, soprattutto, migliorare la circolazione dei liquidi in eccesso, aiutando così a riequilibrare l’intero organismo.
Tuttavia, una volta modificata l’alimentazione, c’è un altro passaggio fondamentale da non trascurare: dedicare almeno 30 minuti al giorno a un’attività che supporti il lavoro degli alimenti e stimoli ulteriormente la circolazione.
Ti bastano 30 minuti al giorno per ridurre la cellulite
Quando si parla di “30 minuti al giorno”, ci si riferisce a una leggera attività fisica, sufficiente a stimolare il corpo ed espellere i liquidi in eccesso sia attraverso il movimento, sia grazie all’effetto combinato con l’alimentazione.
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Se non hai tempo per andare in palestra, nessun problema: bastano 30 minuti di camminata a passo sostenuto. Il movimento della pianta del piede, infatti, attiva la cosiddetta “pompa plantare”, un meccanismo che favorisce la circolazione sanguigna e linfatica nelle gambe, aiutandoti a drenare i liquidi.
Già dopo un mese noterai una riduzione visibile della pelle a buccia d’arancia, e potresti perfino perdere qualche chilo. Un cambiamento semplice, alla portata di tutti… ma che può regalarti risultati sorprendenti.
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