Si fa presto a dire cavolo, ma l’hai mai provato così?

Non tutti usano il cavolo cappuccio in cucina e sbagliano perché nutre senza far ingrassare: brasato con lo speck è fantastico

Hai presente i crauti? Tutti prima o poi nella vita li hanno mangiati, ma pochi sanno che in realtà quello che abbiamo nel piatto o nel panino con la salsiccia oppure il wurstel è cavolo cappuccio. Buono, sano, poco calorico (25 calorie ogni 100 grammi), è anche molto nutriente, ricco di vitamine e minerali come ferro, calcio, omega 3 e 6, ma anche fibre e antiossidanti.

Per questo è ideale nelle alimentazioni ipocaloriche, ma in fondo fa bene a tutti. Oggi cuciniamo il cavolo cappuccio brasato, tenerissimo e ideale anche come contorno per piatti di carne o pesce.

Cavolo cappuccio brasato, c’è anche la versione orientale

Usiamo il cavolo cappuccio brasato come contorno per un piatto di carne o di pesce? Possiamo anche insaporirlo con 1 cucchiaio di salsa di soia, all’orientale, per dagli più spinta. Ecco come lo preparo.

Ingredienti:
1 cavolo cappuccio da 800/900 g

120 g speck a dadini
1 scalogno
2 cucchiai di olio extravergine d’oliva
sale fino q.b.
pepe nero 1.b.
200 ml brodo vegetale

Preparazione: cavolo

La prima operazione da fare è quella diprepare il brodo vegetale nella maniera classica. Una carota pelata e tagliata a pezzi, una cipolla bianca tagliata in due, una costa di sedano ripulita dai filamenti e un mazzetto di prezzemolo.

Mettiamo in una pentola, copiamo con acqua fredda e lasciamo cuocere per circa 40-45 minuti. Alla fine filtriamo il brodo vegetale e poi teniamo da parte quello che ci serve. Il resto lo possiamo mettere in frigo per altre ricette o anche congelare.

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Passiamo al cavolo cappuccio: peliamo e tagliamo a rondelle lo scalogno. Poi lo facciamo rosolare in una padella grande oppure un tegame basso con l‘olio extravergine d’oliva finol a quando diventa dorato.
A quel punto aggiungiamo lo speck a dadini, abbassiamo leggermente la fiammo e facciamo dorare anche quello. Intanto possiamo pulire il cavolo cappuccio: eliminiamo le foglie più esterne, lo laviamo e poi dopo averlo asciugato con un canovaccio pulito lo tagliamo a julienne.

Quando anche lo speck è dorato, aggiungiamo il cavolo in padella o nel tegame. Lo lasciamo andare per una decina di minuti a fiamma moderata, girando ogni tanto, per farlo insaporire con lo speck. Poi aggiungiamo il brodo vegetale tenuto in caldo, un mestolo alla volta, senza coprire la padella.
Lasciamo cuocere tutto per altri 25 minuti, 30 se abbiamo usato un cavolo grande, regolando di sale e insaporendo con un po’ di pepe fresco. Passato questo tempo, assaggiamo il cavolo cappuccio, che deve essere morbido ma ancora croccante. Spegniamo e poi lo mettiamo su un vassoio o in una ciotola per il servizio.