Le cime di rapa tutto quello che nessuno ti ha mai svelato dall’acquisto alla cottura e conservazione, i segreti delle nonne sono sempre in voga.
In questa stagione le cime di rapa sono spesso protagonisti a tavola, ma c’è tanto da sapere. A differenza di altre verdure hanno delle foglie, gambi teneri e infiorescenze simili a piccoli broccoli, hanno un sapore deciso e amaro che rende speciale le nostre cene.

Si possono servire come contorno accompagnando con carne come salsicce, polpette, polpettone, formaggi, ma possiamo anche farcire pizze, torte salate, panini, pasta sfoglia, c’è davvero molta scelta. Ma come si devono pulire le cime di rapa? Come si cucinano e conservano? Non resta che scoprirlo.
Cime di rapa come pulire e cuocere: tutto quello che devi sapere
Non è poi così difficile pulire le cime di rapa è un procedimento semplice, che come dice mia nonna serve solo pazienza così da evitare sprechi. La prima cosa da fare è pulire le come di rapa dopo l’acquisto, evitare di tenere per troppi giorni in frigo potrebbero macchiarsi e ingiallirsi le foglie. A meno che non si puliscono per bene e si elimina acqua in eccesso.
Scegliere cime di rapa fresche e con foglie belle verdi e sode, desistere se le foglie sono flosce, procediamo alla pulizia. Mettiamo le cime di rapa su un piano da lavoro, stacchiamo le foglie lasciando anche un po’ di gambo quello più carnoso, così da evitare sprechi, appena finito possiamo lavare per bene sotto acqua corrente.
Scoliamo per bene e tamponiamo con un canovaccio pulito, procediamo con la cottura. Le cime di rapa si possono cucinare in modo diverso, le possiamo bollire, basta metterli in una pentola ampia con acqua salata, dopo averle immerse lasciamo cuocere per 10 minuti circa, andiamo poi a scolare con una schiumarola. Trasferiamo poi le cime di rapa in una ciotola con acqua e ghiaccio così da bloccare la cottura.
In alternativa possiamo cuocere al vapore quindi se hai la pentola metti le cimette nell’apposito cestello, ovviamente si deve riempire la pentola con acqua e poi copriamo con coperchio e lasciamo cuocere per 10 minuti. A cottura terminata spegniamo.
Le cime di rapa dopo la cottura in padella o al vapore si possono condire con del succo di limone, olio extra vergine di oliva e sale oppure possiamo saltare in padella con dell’aglio, olio extra vergine di oliva, aggiungiamo un pizzico di sale, lasciamo cuocere per pochissimi minuti in padella con coperchio.
Mia nonna ad esempio cuoce le cime di rapa direttamente in padella, dopo averle lavare per bene le mette un po’ alla volta in una padella ampia con olio extravergine di oliva e aglio lasciamo cuocere a fiamma media con coperchio e se è necessario aggiungere dell’acqua e giriamo di tanto in tanto. Spegniamo a cottura terminata e serviamo.
Come si possono conservare?
Le cime di rapa si possono conservare per un paio di giorni senza cuocerli e lavarli, l’importante è mettere in un sacchetto forato o contenitore con carta assorbente. Se le cime sono cotte possiamo conservarle per 2 giorni è importante metterle in un contenitore ermetico. Se si vogliono congelare possiamo sbollentarli per pochi minuti, li scoliamo li lasciamo raffreddate e poi li congeliamo in appositi sacchetti per alimenti adibiti al congelamento.






