Prestate moltissima attenzione alla manutenzione del climatizzatore, perché non lo pulisce mai nessuno proprio in quel punto dove si annida lo sporco più difficile e obbrobrioso.
In occasione della pubblicazione degli articoli precedenti, infatti, abbiamo avuto modo di spiegare come poter procedere con la pulizia del climatizzatore per evitare che questo possa avere dei malfunzionamenti e soprattutto delle ripercussioni negative sul nostro corpo.
Un esempio pratico e lampante per capire quanto stiamo dicendo, infatti, è rappresentato proprio dai filtri, per i quali viene consigliata la pulizia almeno ogni sei mesi in modo tale da rimuovere residui di polvere e tanto altro ancora, che possono causare persino problemi respiratori.
Eppure, nonostante l’attenzione che viene posta sulla pulizia dei filtri, c’è un’altra parte del climatizzatore che spesso viene sottovalutata e che invece può diventare responsabile di numerose problematiche. Ecco dove si trova nello specifico.
Ebbene sì, la maggior parte di noi si sofferma solo sulla pulizia dei filtri del climatizzatore, il quale rappresenta una componente molto importante ma non è l’unica. Come indicato precedentemente, dunque, mantenere i filtri puliti vuol dire avere a disposizione un elettrodomestico in grado di funzionare sempre al 100%, evitando così problematiche legate alla respirazione, infezioni alle vie aeree, oltreché avere una qualità dell’aria non ottimale così come speravamo.
A contribuire a innescare tutte queste problematiche indicate precedentemente, però, troviamo un’altra parte del climatizzatore, ovvero una zona che spesso viene dimenticata e che invece andrebbe pulita almeno a ogni cambio di stagione. Si trova esattamente dietro i filtri.
La parte alla quale facciamo riferimento, dunque, prevede una piccola striscia lunga che è responsabile della produzione di freddo attraverso il climatizzatore, e lo stesso vale per il calore. Tenendo conto di quanto detto precedentemente, sappiate che molta polvere si può annidare in questa zona del climatizzatore, motivo per cui bisogna subito entrare in azione rimuovendola per evitare che si trasformi inevitabilmente in muffa a causa della condensa.
Non dobbiamo fare altro che spegnere l’apparecchio, alzare il pannello e controllare sia la mensola che la serpentina, dopodiché spruzziamo il nostro spray igienizzante e puliamo in profondità tutta questa parte interessata dell’elettrodomestico. Dopo aver effettuato quest’operazione, teniamo ulteriormente spento il climatizzatore per altri 10 minuti e successivamente riattiviamolo.
In questo modo, dunque, eviteremo un malfunzionamento perché, se il climatizzatore si ottura, comincia a raffreddare di meno, consuma fino al 30% in più se non effettuiamo tale manutenzione e soprattutto peggiora considerevolmente l’aria che respiriamo. Differentemente, dunque, eviteremo tutte queste problematiche e potremo tornare a usare il nostro climatizzatore in modo sereno.
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