Le Code di gambero al panko sono strepitose! Super croccanti fuori e morbide e saporite dentro, nessuno sa resistere alla tentazione di mangiarne subito uno
Le Code di gambero al panko sono straordinarie! Ancora più buone di quelle preparate con la panatura di pangrattato, nessuno sa dirgli di no. E come dare loro torto? Questi stuzzichini sono talmente buoni uno tira l’altro e finirete di mangiarli solo quando sono finiti, mai prima!
Stiamo parlando dei leggendari aperitivi di crostacei semplicemente indimenticabili perfetti per aperitivare con gli amici e i parenti. Così realizzati hanno la loro copertura fragrante e più gonfia del solito, quindi hanno anche un maggiore effetto scenico e vanno a ruba ancora più velocemente del solito. Questo di pende dal fatto che avete usato il panko: ovvero, un pangrattato giapponese che ha la caratteristica di essere più grossolano e che gonfia durante la frittura.
Le Code di gambero al panko sono spettacolari! Non c’è persona che non li ami: adulti e bambini, giovani e meno giovani quando li vedono ci si avventano subito sopra ed è veramente una lotta contro il tempo per riuscire a mangiarne anche solo uno quando ci sono tante persone che partecipano all’aperitivo: per questa ragione, il consiglio è sempre il solito: fatene sempre qualcuno in più e, soprattutto, distribuiteli in più vassoi messi in zone diverse della tavola. In questo modo tutti avranno più possibilità almeno di assaggiarne al meno uno.
Facilissimi e veloci da fare, con le istruzioni sotto riportate tutti li possono preparare e con veramente poco sforzo: anche chi non sa cucinare e per l prima volta si mette alla prova dietro ai fornelli, ed è sempre un successone! Privi di calorie ma saporitissime, poi, si mangiano ancora più volentieri perché anche se ne gustate uno o due in più non succede niente: infatti, non ingressate e, soprattutto, non compromettete nemmeno la linea per la prossima prova costume. E visembra poco?
Realizzate in: pochi minuti
Cottura: pochi minuti
Versate la farina in un sacchetto e unite il prezzemolo tritato finissimamente e l’aglio in polvere. Chiudete la bustina e scuotetela energicamente per avere una polvere unica e poi unite nel sacchetto anche le code di gambero ben lavate e asciugate. Chiudete di nuovo il sacchetto e scuotete il tutto con cura per infarinare a dovere i crostacei che passerete prima in una pirofila con l’uovo sbattuto e poi li rotolerete nel panko.
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Friggete le code di gambero così impanate in una casseruola con l’olio alla giusta temperatura, rivoltandoli di tanto intanto per avere una doratura omogenea. Una volta cotti, con una schiumarola trasferite i crostacei su della carta forno dove li farete riposare qualche minuto. Aggiustate di sale, se necessario, e serviteli ancora caldi.
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