Ci occupiamo oggi di come cucinare i fritti in modo ottimale, svelando tutti i segreti della nonna per un risultato perfetto in termini di gusto e di digeribilità.
La frittura è senza dubbio uno dei metodi di cottura più amati ed apprezzati da grandi e piccoli. Rende tutto più gustoso, anche le verdure che in genere sono meno appetibili. Carne e pesce acquistato caratteristiche che li rendono irresistibilmente invitanti, tanto da sembrare di non poter fare a meno di mangiarli. L’unico ‘difetto’, se così si può chiamare, della frittura è il fatto di non essere sempre molto digeribile. Senza contare l’apporto calorico decisamente maggiore di altri metodi di cottura come l’utilizzo del vapore o anche l’arrosto. Ci sono però una serie molto varia di soluzioni da poter utilizzare per assaporare comunque cibi fritti, ma senza incorrere nei problemi accennati in precedenza.
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Vediamo dunque come cucinare i fritti in modo da ottenere un risultato perfetto, usando alcuni trucchi facili nati dalla esperienza culinaria maturata dalle nostre nonne. La prima regola fondamentale è scegliere un olio adatto al tipo di frittura che si vuole realizzare. Il migliore in assoluto è stato classificato quello di arachidi perché ha un punto di fumo molto alto. Questo è l’indicatore della temperatura massima oltre la quale l’olio brucia, rilasciando sostanze sotto forma di fumo. Ebbene l’olio di arachidi può tranquillamente arrivare a circa duecento gradi senza che vi sia una reazione simile. Considerando che la temperatura ottimale per un fritto perfetto è compresa tra i 165 ed i 185 gradi, senza dubbio è una qualità ideale per ottenere un’ottima frittura.
Molti preferiscono la frittura con olio extra vergine d’oliva, ritenuto da molti più salutare. In parte è vero, tra l’altro anch’esso ha un punto di fumo molto alto rispetto ad altri grassi utilizzati tradizionalmente per cuocere. Dall’altro lato però tende ad essere assorbito dagli alimenti più di altri e dunque ad intensificarne il sapore. Una volta scelto l’olio, ecco il primo trucco fondamentale per un ottenere una buona frittura: utilizzarne una abbondante quantità. Gli alimenti da friggere devono essere calati in profondità, per cui il secondo trucco è l’utilizzo di una casseruola che abbia i bordi alti, in modo da poterli immergere completamente.
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Il terzo trucco è introdurre pochi pezzi da friggere alla volta. Tutti e tre i segreti hanno lo stesso scopo: fare in modo che la componente acquosa dell’olio evapori più lentamente. mantenendo la temperatura costante. In questo modo non brucerà ed assicurerà una cottura omogenea. Per avere un risultato più croccante un ultimo trucco: introdurre nell’olio alimenti molto freddi. Questo ovviamente è valido per i cibi impanati non per quelli in pastella. Sarebbe infatti impossibile poterli conservare in frigorifero fino al momento di friggerli, mentre quelli impanati possono essere tranquillamente realizzati in anticipo, conservati in frigorifero e tirati fuori nel momento in cui dovrete friggerli.
Con questi piccoli segreti certamente riuscirete ad evitare che i cibi assorbano troppo grasso risultando unti, ma in ultimo vi lasciamo la ricetta di una pastella adatta a tutti i cibi che vi garantirà una frittura asciutta e croccante, oltre che molto digeribile. Vediamo insieme gli ingredienti ed il procedimento per realizzarla.
Ingredienti
100 g Farina 00
120 ml acqua gassata molto fredda
Per realizzare questa ricetta iniziate con il predisporre i cibi che volete friggere. Dovranno essere tagliati a pezzetti e ben asciutti. A questo punto prendete una ciotola capiente e versate la farina. Disponetela a fontana, praticando un buco al centro e versate l’olio extra vergine di oliva ed il sale. Iniziate ad impastare utilizzando una frusta, partendo dal centro ed incorporate gradualmente la farina.
A questo punto proseguite versando poco alla volta a filo l’acqua gassata che dovrà essere freddissima, sempre continuando ad amalgamare con la frusta a mano. Lavorate energicamente in modo da evitare la formazione di grumi: il risultato finale dovrà essere molto morbido e liscio. Scaldate abbondante olio e portatelo a temperatura. Immergete velocemente il cibo a tocchetti nella pastella, sgocciolate l’eccesso e calatelo in profondità con delicatezza. Friggete finché ogni pezzetto sarà dorato, sollevatelo con una schiumarola e lasciate asciugare l’unto in eccesso su carta assorbente. Servite subito!
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