Come ho visto la ricetta è diventata mia, la focaccia genovese di Fulvio Marino è troppo buona e nella preparazione c’è un segreto, scopriamo qualche.
La focaccia genovese di Fulvio Marino è una ricetta irresistibile, perfetta per chi ama i lievitati fragranti e saporiti.
Questo classico della tradizione ligure, che Fulvio ha reinterpretato mantenendo il suo spirito originale, è caratterizzato da una crosta croccante e dorata, accompagnata da una morbida alveolatura all’interno.
L’elemento distintivo è la salamoia, che le conferisce quel gusto ricco e salato tipico della focaccia genovese.
Per l’impasto:
1 kg di farina tipo 0
700 g di acqua
12 g di lievito di birra fresco
10 g di malto (facoltativo)
100 g di olio extravergine d’oliva
25 g di sale
Per la salamoia:
200 g di acqua
400 g di olio extravergine d’oliva
30 g di sale
Inizia versando la farina in una ciotola capiente, insieme al lievito sbriciolato e a una parte dell’acqua. Se preferisci, puoi aggiungere il malto per dare una leggera dolcezza e aiutare la lievitazione. Impasta a mano o con un cucchiaio, aggiungendo gradualmente il resto dell’acqua, fino a ottenere un composto omogeneo. Dopo qualche minuto, incorpora il sale e l’olio, continuando a lavorare l’impasto per circa 20 minuti, fino a quando sarà liscio ed elastico. Lascia lievitare l’impasto per circa 2 ore a temperatura ambiente, coperto con un panno umido o pellicola trasparente. Dopo la lievitazione, dividi l’impasto in due parti e lasciale riposare per un’altra ora. Prendi una teglia ben oleata e stendi ciascun panetto, facendo attenzione a non sgonfiare troppo l’impasto. Lascia riposare per circa 10 minuti, poi continua a stendere fino a ricoprire l’intera teglia.
Mescola acqua, olio e sale per preparare la salamoia e versala generosamente sulla focaccia. Con le dita, crea i classici buchi sulla superficie, in modo che la salamoia penetri nell’impasto. Cuoci in forno statico preriscaldato a 230°C per circa 20 minuti, fino a quando la focaccia sarà dorata e croccante. Una volta sfornata, puoi gustarla ancora calda, perfetta per accompagnare qualsiasi piatto o da sola, magari con un filo d’olio a crudo. La focaccia genovese di Fulvio Marino è l’esempio perfetto di come ingredienti semplici possano trasformarsi in una prelibatezza che incanta tutti i sensi.
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