Non scuocere il riso a volte appare una battaglia epocale. Bastano invece poche regole per portare in tavola un piatto al top, perfetto sotto ogni punto di vista.

Come non scuocere il riso ricettasprint
Come non scuocere il riso ricettasprint

Gli accorgimenti da utilizzare per evitare disastri in pentola sono ‘rubati’ alla sapienza ed esperienza degli chef che tengono particolarmente ai risotto dei loro menù. Non sempre è agevole servire una pasta cotta in modo ottimale. Ancor più difficile è appunto realizzare con il riso la combinazione imprescindibile per cui arrivi ai nostri commensali senza alcun difetto. Questo cereale infatti, come tutti sanno, contiene una quantità di amido consistente che dona cremosità al piatto, pur evidenziandone in modo disarmante gli errori quando questi si verificano. Se volete ottenere quindi un piatto da veri gourmet non resta che attenersi a queste poche e semplici regole che vi consentiranno di ricevere soltanto complimenti.

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Come non scuocere il riso | Portare in tavola un piatto al top

La prima regola fondamentale per evitare di scuocere il riso è garantire una cottura uniforme scegliendo la pentola giusta. Questa deve essere capiente ed avere il fondo spesso. In questo modo sarà possibile distribuire la materia prima in modo che il calore del fuoco giunga allo stesso modo in tutti i punti. Difficilmente dunque, utilizzando lo strumento adatto, avrete porzioni troppo al dente o al contrario scotte nella stessa preparazione. In secondo luogo, bisogna assolutamente evitare di mescolarlo troppo spesso. Essendo infatti composto da un’alta percentuale di amido, va da sè che la consistenza potrebbe perdersi andando a rompere i chicchi, i quali risulterebbero troppo ‘cremosi’. Con l’ulteriore conseguenza di attaccarsi più facilmente al fondo o ai lati.

Un altro accorgimento da utilizzare per evitare che il riso sia scotto è quello di non lavarlo prima dell’utilizzo. Anche se questa è una pratica comune, è pur vero che bagnandolo assorbirebbe troppa acqua e dunque i chicchi perderebbero consistenza. Di conseguenza nella successiva fase di cottura diventerebbero ancora più morbidi e dunque scotti. Infine se pur ultimando la cottura perfettamente al dente, temete che un eventuale ritardo possa allungare la permanenza del vostro risotto in tavola prima che venga mangiato e di conseguenza scuocia successivamente, c’è un trucchetto che potete utilizzare. Esso consiste nel servire il riso in piatti ben freddi, in modo che la differenza di temperatura tenga a bada la probabile variazione di consistenza. Piccoli accorgimenti per un riso perfetto!

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