In vista delle festività natalizie, dovremmo preoccuparci anche di come conservare gli avanzi, soprattutto dopo Natale, quando il nostro frigo verrà invaso da ogni genere di leccornia… ecco perché non dovresti mai commettere questi errori.

Come già abbiamo avuto modo di spiegare ampiamente anche in occasione di articoli precedenti, infatti, quando si parla delle festività natalizie dobbiamo considerare anche alcune problematiche che inevitabilmente arrivano insieme al Natale. Un esempio pratico e lampante è rappresentato proprio dagli avanzi che rimangono dopo il pranzo di Natale o dopo il cenone della vigilia.

Come conservare avanza di Natale - RicettaSprint
Come conservare avanza di Natale – RicettaSprint

Proprio per questo motivo è fondamentale provvedere a una corretta conservazione di ogni alimento, tenendolo nella zona più adatta del frigorifero o del congelatore. Così facendo, potremo gustarlo anche nei giorni successivi, evitando errori che potremmo definire imperdonabili, in grado di compromettere persino la qualità del cibo.

Come conservare gli avanzi dopo Natale?

La risposta a questa domanda dipende da vari fattori, primo fra tutti il tipo di alimento da conservare. Iniziamo subito con un esempio concreto: la pasta condita, il polpettone, la besciamella avanzata o altri condimenti, così come gli impasti, possono essere tranquillamente conservati sia in frigorifero che in congelatore. La scelta dipende dalla tempistica con cui prevediamo di consumarli.

Se riposti in frigorifero, possiamo conservarli per un massimo di 48 ore. Il congelatore, invece, offre una finestra molto più ampia: fino a tre mesi, a seconda del tipo di alimento.

E per quanto riguarda i dolci? I dolci secchi come torrone, biscotti, panettone e pandoro possono restare in dispensa, purché ben chiusi. Quelli a base di crema, invece, devono essere conservati in frigorifero (fino a una settimana) oppure in congelatore (anche qui, circa tre mesi).

Non commettere questi errori con gli avanzi di Natale

Uno degli errori più comuni quando si parla di conservazione degli avanzi natalizi riguarda il tipo di contenitore utilizzato. Evita assolutamente di riutilizzare vasetti o ciotole che contenevano alimenti sott’olio o sott’aceto: questi, infatti, non sono adatti a resistere agli sbalzi termici e potrebbero rompersi facilmente, soprattutto se si passa dal caldo al congelatore.

Prediligi sempre contenitori adatti sia al frigorifero che al congelatore, come quelli in vetro tipo Pyrex, perché hanno uno spessore adeguato a reggere eventuali shock termici. Ogni contenitore deve essere ben chiuso con il proprio coperchio, così da garantire una conservazione ottimale.

Infine, ma non meno importante, puoi utilizzare anche pellicole trasparenti o sacchetti gelo, avendo cura di applicare sempre un’etichetta con la data di conservazione. Questo semplice accorgimento ti aiuterà a tenere sotto controllo i tempi ed evitare di superare le scadenze consigliate.

In conclusione, con pochi gesti mirati puoi evitare sprechi e gustarti anche nei giorni successivi tutte le bontà preparate per le feste. Basta solo un pizzico di organizzazione… e contenitori giusti!