Il menù del tuo Natale prevede le cozze a pranzo? Ecco come vanno pulite soprattutto come conservarle in modo perfetto, mettendo in atto i segreti del pescatore.
Durante il periodo delle festività, molti di noi andranno già di servire in tavola del buon pesce e non solo, probabilmente uno dei piatti che andrà per la Maggiore rappresentato senza ombra di dubbio da riso, patate e cozze oppure servire queste come antipasto, oppure secondo piatto.
Insomma, probabilmente anche loro saranno tra le protagoniste indiscusse della scena delle nostre tavole, motivo per cui è molto importante far sì che queste vengano pulite e soprattutto conservate in modo corretto prima del grande giorno.
Cozze per il pranzo di Natale: quanto tempo vi vanno comprate?
La risposta a questa domanda può dipendere da numerosi fattori, soprattutto da quando abbiamo intenzione di servire le cozze in tavola per il pranzo di Natale non solo. Il consiglio è quello di comprarle non più di quarantott’ore prima, così da poterle conservare in modo corretto e soprattutto soprattutto pulirle alla perfezione.
Sulla base di tale motivazione, quindi non va dimenticato che le cozze vanno riposte all’interno del frigorifero per non più di due giorni, tenendosi un terzo giorno come eventuale jolly in caso di tempistiche un po’ più ampie.
Come vanno pulite e conservato le cozze?
La pulizia delle cozze deve essere fatta in modo corretto, soprattutto senza danneggiare le cozze buone, buttando via quelle che invece hanno il guscio rotto oppure picchettato o che rimangono aperte. Le quali voi vanno immerse all’interno di una bacinella con acqua fredda e successivamente sciacquate.
Dopodiché, aiutandoci magari con un coltello, tiriamo via la barbetta con un movimento deciso verso la cerniera della cozza, strofiniamo il guscio pulendolo preferibilmente con una spugnetta abrasiva oppure d’acciaio, così da eliminare incrostazioni e sporco. Risciacquano nuovamente con acqua corrente e successivamente possiamo già usarle subito per la nostra ricetta di riferimento oppure procedere con la conservazione.
Dopodiché, mettiamo all’interno di una zuppiera, coperte con un panno umido e strizzato per bene e poi riposa in frigorifero, come indicato precedentemente, per un massimo di due giorni se proprio dobbiamo tre giorni. Successivamente, prima di utilizzarle, poi, presta molta attenzione a come sono diventate le cozze, quindi qualora qualcuna se ne fosse aperta va buttata immediatamente, successivamente prima di procedere con la cottura buttate via un eventuale acqua che hanno espulso e quindi procedere con la preparazione del piatto.
In caso di cozze già cotte, non dimenticate che anche in questo caso abbiamo un massimo di tre giorni per poterle conservare in frigorifero all’interno di un contenitore il medico con il loro liquido di cottura, oppure procedere allo stesso modo in congelatore per un massimo di tre mesi, con senza dimenticare che vanno cotte entro due giorni dallo scongelamento.
