Cozze+richiamate%2C+attenzione+al+lotto+ed+alla+provenienza
ricettasprint
/cozze-richiamate-attenzione-al-lotto-ed-alla-provenienza/amp/
News

Cozze richiamate, attenzione al lotto ed alla provenienza

Cozze richiamate, attenzione al lotto ed alla provenienza

Scatta l’allarme in Italia per alcuni lotti di cozze richiamate: è stato il RASFF qualche giorno fa a comunicare l’urgenza di adottare misure preventive per evitare il diffondersi di una vera e propria epidemia. L’organo della Commissione Europea deputato al controllo della qualità degli alimenti, ha annunciato un grave ed immediato rischio di contaminazione microbiologica da Vibrione del colera. Il Ministero della Salute è quindi intervenuto prontamente per isolare le confezioni incriminate, che si sono rivelate di matrice italiana.

Il richiamo infatti, reso noto con un comunicato sul sito del ministero, riguarda le cozze ed i mitili Niedditas raccolti nel Golfo di Oristano. Il provvedimento riguarda le confezioni in rete da un chilo datate 11 novembre 2018, contenenti frutti di mare presi ad Arborea. Il lotto interessato è il NS-183778-17, e riguarda non solo la grande distribuzione, ma anche pescherie e mercati.

La nota del Ministero della Salute

Il vibrione, esiste in diverse varianti tutte legate all’ambiente acquatico marino. Tra questi, vi è anche quello che causa il colera, infezione spesso causata dall’assunzione di molluschi crudi contaminati. L’intossicazione si manifesta in genere con diarrea e dolori addominali dopo un periodo di incubazione che varia dalle 24 alle 48 ore.

Cozze richiamate, le indicazioni del Ministero

Fortunatamente in Italia la normativa riguardante il commercio e la vendita di pesce è molto severa. Le strutture di ristorazione che prevedono il consumo di pesce crudo, devono seguire dei rigidi protocolli di abbattimento e conservazione tali da escludere la possibilità di ogni contaminazione. Il pericolo maggiore deriva infatti dalla commercializzazione di molluschi non controllati, al di fuori della normale rete di distribuzione, con grave rischio per la salute.

Insomma, il bel vassoio di “crudites” che intendevate servire nelle prossime festività natalizie, potrebbe essere seriamente un pericolo per la salute. Lo sottolinea Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, raccomandando di prestare sempre attenzione a ciò che si acquista e soprattutto dove si acquista. Chiaramente i molluschi acquistati presso canali autorizzati, chiusi in sacchetti ed etichettati con dati di controllo e provenienza, possono essere acquistati senza alcun pericolo. Come sempre Il ministero consiglia di non consumare il prodotto e riportarlo presso il punto vendita.

Marianna Gaito

Published by
Marianna Gaito

Recent Posts

  • Primo piatto

La parmigiana utilizzala per fare il risotto, mettilo al forno con una pioggia di parmigiano e della scamorza affumicata, sarà spaziale

La parmigiana utilizzala per fare il risotto, mettilo al forno con una pioggia di parmigiano…

4 ore ago
  • Primo piatto

Sono stanca del solito riso e mi preparo il farro con il tonno e verdurine miste, l’unico problema che me lo rubano sempre

Stanca del solito riso, oggi preparo il farro e lo arricchisco con del tonno a…

5 ore ago
  • News

I pesticidi rivelano il loro lato oscuro, anche dosi minime causano malattie!”

Ancora una volta emerge un aspetto controverso legato all'impiego dei pesticidi. Ed ancora una volta…

5 ore ago
  • Finger Food

Pasta sfoglia farcita di bietole e spinaci al parmigiano, una ricetta di origini emiliane che spacca tutto ed è leggera

Pasta sfoglia farcita di Bietole e spinaci al parmigiano, una ricetta di origini emiliane che…

6 ore ago
  • Primo piatto

Un risottino mare e terra ci sta proprio bene, io lo faccio con i gamberetti surgelati: risparmio e ci metto 10 minuti

Oggi ti risolvo io il pranzo e pure la cena, con quei gamberetti surgelati che…

6 ore ago
  • Secondo piatto

A te sembrerà anche una normale cotoletta, ma per realizzarla non ho usato la carne

Quella che vedi in foto potrà sembrarti anche una tradizionale cotoletta, ma in realtà è…

7 ore ago