Cucinare la pasta è una vera e propria arte a cui gli italiani non rinunciano mai, ma questo non significa che, giorno dopo giorno, non vengano commessi errori che possono compromettere il nostro lavoro… ecco di cosa si tratta.
Quando parliamo di cucinare la pasta nella quotidianità, infatti, facciamo riferimento a un gesto normale e comune per moltissime persone, ignare del fatto che, molto spesso, commettono degli errori senza nemmeno rendersene conto.
Si tratta, in effetti, di abitudini e di errori involontari determinati da azioni ormai incorporate nella nostra routine. Eppure, basterebbe poco per fare in modo che la nostra pasta risulti perfetta, proprio come abbiamo sempre desiderato.
Ebbene sì, ci sono diversi errori che quotidianamente commettiamo con la pasta senza nemmeno sapere di farlo. Un primo errore da cui dobbiamo guardarci bene, ad esempio, riguarda gli spaghetti.
Per quanto possa sembrare utile, gli spaghetti non vanno mai spezzati, perché durante la cottura potrebbero non raggiungere il risultato sperato. Infatti, stressare la pasta in questo modo può comprometterne la giusta consistenza durante la cottura. Ma il problema non finisce qui!
Ancora oggi, molti si chiedono come cucinare la pasta in modo corretto e, soprattutto, quando mettere il sale: prima che l’acqua bolla o dopo aver aggiunto la pasta.
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La risposta a questa domanda può variare, ma è importante ricordare che il sale va preferibilmente messo insieme alla pasta per amalgamare i sapori in modo uniforme. In ogni caso, aggiungere il sale prima che la pasta cominci a cuocere, quando nella pentola c’è solo acqua, non è un errore, ma piuttosto una semplice abitudine quotidiana che abbiamo acquisito nel tempo. Tuttavia, il vero errore si verifica quando lasciamo cuocere la pasta per un po’ e poi aggiungiamo il sale. In questi casi, infatti, può capitare che la pasta non raggiunga il giusto sapore.
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