Un pesto come questo on lo avete mai mangiato, forse solo se siete andati in Liguria. Preparata una pasta con questo pesto e vi leccherete i baffi.
Il pesto alla genovese è uno dei condimenti più iconici della cucina italiana simbolo della tradizione ligure, nato tra i vicoli di Genova. Questo sugo si prepara a crudo mantenendo intatto l’aroma intenso del basilico fresco. La ricetta originale prevede l’uso di ingredienti semplici, basilico, parmigiano, pecorino, olio extravergine d’oliva e un pizzico di sale; la particolarità del pesto sta nella lavorazione che avviene tradizionalmente con il mortaio in marmo e il castello in legno.
Questo metodo permette di estrarre gli oli essenziali del basilico senza ossidarlo mantenendo un colore verde brillante e un sapore fresco e aromatico. Tuttavia in mancanza di tempo si può utilizzare un frullatore.
Questo condimento si abbina perfettamente alle trofie o alle lasagne. Un segreto per esaltare il sapore del pesto è aggiungere un po’ di acqua di cottura della pasta, ricca di amido, per renderlo ancora più cremoso e avvolgente.
basilico fresco 50 g
pinoli 30 g
Parmigiano Reggiano grattugiato 40 G
pecorino sardo grattugiato 20 g
aglio uno spicchio
olio extravergine d’oliva 100 ml
sale grosso
Lava e asciuga delicatamente le foglie di basilico nel mortaio, pesta l’aglio con un pizzico di sale grosso fino a ottenere una crema. Il procedimento vedrete che è molto semplice infatti come dicevo sopra, essendo tutto a crudo, non vi saranno tempi aggiuntivi di cotture varie. Una volta che avremo pestato bene basilico e aglio, sarà arrivato il momento di aggiungere i pinoli.
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Continua a pestare ed intanto unisci il basilico un po’ alla volta, schiacciando con movimenti circolari per estrarre tutto il sapore. Aggiungi i formaggi grattugiati e infine versa l’olio a filo, continuando a mescolare fino a ottenere una crema densa e profumata. Ora he il pesto alla genovese, quello tradizionale, è pronto, condisci la pasta oppure conservalo in frigorifero, coperto d’olio per mantenerne la freschezza.
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