Sicuramente avrete già sentito parlare di orari in relazione alle abitudini alimentari. A quanto pare, si tratta di un appuntamento al quale nessuno può sottrarsi, ma spesso sbagliamo l’orario e questo ci porta a trasgredire più facilmente, impedendo di ottenere risultati durante la dieta.
Non è la prima volta che parliamo della dieta in relazione agli orari. Infatti, è stato riscontrato che seguire una routine con gli stessi orari ci aiuta a trovare un equilibrio con il cibo e non solo.

Distanziare i pasti principali a orari precisi, infatti, permette di aumentare il senso di sazietà e di accelerare il metabolismo, motivo per cui si registra una perdita dei chili di troppo. Ma non finisce qui, perché c’è un’altra tabella oraria da tenere a mente quando si segue una dieta per perdere peso, e che troppo spesso viene sottovalutata. Ecco di cosa si tratta nello specifico.
La dieta dell’orologio: non commettere questo errore!
Come abbiamo avuto modo di spiegare anche in occasioni precedenti, dovremmo sempre prestare molta attenzione alle nostre abitudini quotidiane, soprattutto quando seguiamo una dieta finalizzata alla perdita di peso. Sicuramente avrete sentito parlare della dieta dell’orologio, che riguarda proprio gli orari dei pasti, come indicato prima.
È necessario ricordare che i nutrizionisti consigliano di fare la colazione entro le 9:00 del mattino, lo spuntino mattutino entro le 11:30, il pranzo entro le 14:00 e la cena entro le 21:00. Questi orari sono fondamentali perché ci permettono di sentirci sazi più a lungo e, soprattutto, garantiscono una perdita di peso effettiva mantenendo il metabolismo attivo e favorendo il bruciare grassi e calorie. C’è un altro orario a cui dovete prestare attenzione ed è quello relativo alla spesa.
Fallo sempre a quest’ora se vuoi dimagrire!
È stato riscontrato che uno dei fattori che contribuisce all’aumento di peso è proprio l’orario in cui si fa la spesa. Gli esperti consigliano di fare la lista della spesa tenendo conto delle necessità quotidiane e soprattutto lontano dai pasti, perché l’appetito può offuscare il nostro giudizio e spingerci ad aggiungere nella lista alimenti che in realtà non ci servono. Lo stesso vale anche quando andiamo al supermercato.

LEGGI ANCHE -> Con un soufflé come questo ho messo a dura prova i miei figli: loro non mangiano gli asparagi, ma questo se lo sono divorato
Fare la spesa dopo aver mangiato, con lo stomaco pieno, ci mette nelle condizioni di fare scelte più consapevoli, evitando di comprare cibi inutili o non necessari. Avere la mente libera, evitando l’effetto degli sbalzi glicemici causati dalla fame, vi aiuterà a mantenere un equilibrio anche quando siete al supermercato. Questo si traduce in un risparmio considerevole nel budget per la spesa e, allo stesso tempo, contribuirà al successo della vostra dieta, permettendovi di perdere quei chili di troppo.
LEGGI ANCHE -> È alto e talmente soffice che sembra una nuvola eppure questo rotolo non si rompe, perfino la nonna è rimasta senza parole
LEGGI ANCHE -> Con sei uova e quello che avevo in frigo ho fatto una cenetta super top, stampo per muffin e via spesa 6 € e chi ci ammazza