Dovremmo bere tutti l’acqua di cottura dei carciofi, ecco cosa succede al nostro corpo ogni volta

Si torna a parlare nuovamente dei carciofi, ma questa volta dell’acqua di cottura di questo alimento. Dovremmo tutti bere il liquido di cottura, perché gli effetti che ha sul nostro corpo sono davvero incredibili.

Non è la prima volta che parliamo dei carciofi come una componente fondamentale all’interno del piano alimentare, trattandosi di un cibo ricco di numerosi benefici.

Infatti, introdurre i carciofi nella nostra dieta significa avere un alimento che promuove il buon funzionamento dell’intestino, riducendo persino il rischio di cancro al colon, oltre ad altri benefici.

Inoltre, un altro dettaglio molto importante è che per ogni 100 g di carciofo, il contenuto calorico è davvero molto basso, circa 50 kcal. Sulla base di ciò, possiamo tranquillamente mangiare più porzioni di carciofi durante la settimana, poiché oltre ad avere un basso indice calorico, donano un maggiore senso di sazietà e aiutano a tenere sotto controllo i picchi glicemici. Ma il beneficio non finisce qui.

Carciofi durante la dieta: non buttare l’acqua di cottura

Come abbiamo avuto modo di spiegare in articoli precedenti, quando parliamo di carciofi, non dobbiamo sottovalutare l’importanza dell’acqua di cottura. Essa svolge un ruolo davvero molto importante per il nostro corpo.

Non a caso, il carciofo viene definito anche “lo spazzino del corpo” perché, grazie alla presenza di cinarina, è in grado di purificare il sangue e abbassare il colesterolo cattivo. Ma non è tutto: aiuta anche il corpo a smaltire le tossine. Di conseguenza, l’acqua di cottura dei carciofi è altrettanto benefica, in quanto agisce come una tisana depurativa e non solo.

Cosa succede al corpo bevendo l’acqua di cottura dei carciofi?

Iniziamo subito dicendo che l’acqua di cottura dei carciofi, sebbene possa avere un gusto leggermente amaro, è l’ideale per eliminare le tossine e favorire la circolazione sanguigna.

Inoltre, un altro aspetto molto importante da tenere a mente è che l’acqua di cottura dei carciofi è una perfetta tisana “gonfia pancia”, aiutandoci a ritrovare una pancia piatta ed espellere con più facilità l’aria che si accumula nello stomaco.

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Tuttavia, prima di procedere a bere l’acqua di cottura, c’è una cosa molto importante da ricordare: è necessario filtrare il liquido per eliminare eventuali residui di sporco. Per migliorare ulteriormente la sua azione, possiamo aggiungere alla tisana ingredienti come semi di finocchio, liquirizia o persino foglie di menta e melissa. In questo modo, la tisana diventerà ancora più potente, con effetti dimagranti che accelerano il metabolismo, rendendo più efficiente il processo digestivo, il che si traduce nell’eliminazione dei chili di troppo.

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