%C3%88+intolleranza+al+glutine+o+celiachia+quella+di+cui+soffri%3F+Come+fare+per+scoprirlo
ricettasprint
/e-intolleranza-al-glutine-o-celiachia-quella-di-cui-soffri-come-fare-per-scoprirlo/amp/
News

È intolleranza al glutine o celiachia quella di cui soffri? Come fare per scoprirlo

Come fare per distinguere tra intolleranza al glutine o celiachia? Ci sono dei fenomeni fisici in comune tra queste due condizioni.

Alimenti con glutine (Ricettasprint.it)

L’intolleranza al glutine, anche conosciuta come sensibilità al glutine non celiaca, è una condizione in cui una persona ha difficoltà a digerire il glutine presente nel grano, nell’orzo e nella segale, ma senza sviluppare danni ai villi intestinali come avviene nella celiachia. Questa condizione è meno grave della celiachia, ma i sintomi che possono manifestarsi sono simili.

I sintomi comuni di intolleranza al glutine includono mal di stomaco, gonfiore addominale, diarrea, costipazione, stanchezza, mal di testa e nausea. Alcune persone possono anche sperimentare sintomi come irritabilità, dolori articolari, eczema o nebbia mentale.

Per confermare la diagnosi di intolleranza al glutine, è consigliabile consultare un medico e sottoporsi a test appropriati. Una volta confermata la sensibilità al glutine, è importante eliminare il glutine dalla dieta per evitare l’insorgenza dei sintomi.

In generale, l’intolleranza al glutine è meno grave della celiachia, ma può comunque avere un impatto significativo sulla qualità della vita di una persona. È importante prestare attenzione ai sintomi e seguire una dieta senza glutine se si è affetti da questa sensibilità.

Che differenza c’è tra intolleranza al glutine e celiachia

Donna intollerante al glutine (Ricettasprint.it)

L’intolleranza al glutine e la celiachia sono due condizioni diverse, anche se entrambe si verificano in risposta al consumo di glutine. L’intolleranza al glutine è una condizione in cui una persona ha difficoltà a digerire il glutine, una proteina trovata nel grano, nel farro, nell’orzo e nella segale.

I sintomi dell’intolleranza al glutine possono includere gonfiore, crampi addominali, diarrea, costipazione e affaticamento. Tuttavia, l’intolleranza al glutine non causa danni permanenti all’intestino. La celiachia, d’altra parte, è una malattia autoimmune in cui il consumo di glutine provoca una reazione immunitaria che danneggia la mucosa dell’intestino tenue.

Questo danneggiamento può causare problemi digestivi, malassorbimento dei nutrienti, malnutrizione e altri problemi di salute. La celiachia è una condizione cronica che richiede una dieta priva di glutine a vita.

In sintesi, l’intolleranza al glutine è una reazione digestiva al glutine, mentre la celiachia è una malattia autoimmune che causa danni all’intestino tenue in risposta al glutine.

Come faccio a capire se ho la celiachia o solo intolleranza al glutine?

Per determinare se hai la celiachia o solo un’intolleranza al glutine, è importante consultare un medico o un gastroenterologo.

TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE: Pfas nel cibo, la scoperta sconcertante del CNR: “Fate attenzione a come cucinate”

Si consiglia di sottoporsi a degli esami specifici per la celiachia, come l’esame del sangue per gli anticorpi anti-transglutaminasi o la biopsia intestinale per confermare la presenza della malattia.

TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE: Aprite gli occhi: per la colazione al bar state pagando di più e già da un po’

Inoltre, il medico potrebbe consigliarti di seguire una dieta priva di glutine per un periodo di tempo per valutare eventuali miglioramenti dei sintomi.

TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE: Acqua dei rubinetti contaminata, succede in una grande città italiana ed in più di 70 Comuni

In caso di sospetti di celiachia, è fondamentale seguire le indicazioni del medico e non eliminare il glutine dalla dieta prima della conferma della diagnosi, poiché ciò potrebbe compromettere i risultati degli esami.

Salvatore Lavino

Classe 1985, giornalista pubblicista con una più che decennale esperienza nel settore e con migliaia di articoli prodotti in merito ai temi più disparati. Attualmente impegnato con diverse collaborazioni che trattano di vari argomenti, tra ecologia, cucina, sport, attualità, benessere e molto altro.

Published by
Salvatore Lavino

Recent Posts

  • Primo piatto

Non avere paura di mangiare la pasta di questa io ne posso mangiare un etto tutti i giorni me l’ha data il mio dietologo

Non avere paura di mangiare la pasta di questa io ne posso mangiare un etto…

6 ore ago
  • Primo piatto

Cannelloni e mortazza in bianco la domenica li faccio così se li litigano ogni volta pronti in tavola in 30 minuti

Cannelloni e mortazza in bianco la domenica li faccio così se li litigano ogni volta…

7 ore ago
  • News

Sai capire davvero quando una salsiccia non è più buona da mangiare?

Può non essere così scontato come sembra: a volte individuare una salsiccia commestibile da una…

7 ore ago
  • Dolci

La pasta dello studente fuori sede costa poco ma è buonissima. Io la preparo ai miei figli almeno due volte a settimana solo 300 kal

La pasta dello studente fuori sede, costa poco ma è buonissima. Io la preparo ai…

8 ore ago
  • Contorno

Con solo 2 carote ed un pezzetto di burro, tiro fuori il contorno per tutta la famiglia: economico e lo mangiano senza fiatare

Bastano un paio di carote e ti risolvo il contorno, piace a tutti ed é…

8 ore ago
  • Finger Food

Mozzarelline croccanti, fatte così vanno subito a ruba, una tira l’altra

Al posto della classica cena, questa sera ho pensato di servire tutto come se fosse…

9 ore ago