Hai mai provato gli struffoli salati? Friabili e croccanti da accompagnare con salumi e formaggi, portiamo un po’ di novità a tavola

Struffoli dolci? No, questa volta sono salati e nessuno se lo aspetta: golosi e scrocchiarelli, sono la nostra carta a sorpresa per Natale

É Natale, sei a Napoli, mangi gli struffoli. Tutto giusto, perché sono un dolce tipico della tradizione, golose palline di pasta ricoperte di miele. Solo che questa volta c’è un trucco, perché per Natale prepariamo gli struffoli salati, ideali per l’aperitivo i come antipasto.
Il principio è lo stesso, ma qui entrano in scena anche i formaggi.

E quando sono pronti, possiamo servirli insieme ad un tagliere di salumi e formaggio, sia freschi che stagionati. Li prepari in pochissimo tempo e stupirai tutti.

Struffoli salati, io li preparo e li servo così

Come servire gli struffoli salati? O tutti insieme su un vassoio, con degli stuzzicadenti in modo che ognuno si possa servire. Oppure prepariamo già noi delle coppette dividendoli in base a quanti ospiti abbiamo.

Ingredienti:
180 g di farina 00
1 uovo medio + 1 tuorlo

35 g di strutto
20 ml cucchiaio di vino bianco
80 g di pecorino grattugiato
40 g di parmigiano grattugiato
1 scorza di limone grattugiata
2 cucchiai di miele
1 l olio di semi
sale fino q.b.
pepe nero q.b.
semi di papavero q.b.

Procedimento della ricetta degli struffoli salati gustali con il formaggio

Setacciamo la farina sul piano di lavoro e la disponiamo a fontana. Al centro inseriamo l’uovo intero e il tuorlo leggermente sbattuti, ed aggiungete l’uovo, lo strutto morbido, il vino, metà del pecorino e il parmigiano grattugiati. Insaporiamo con la scorza grattugiata di un limone non trattato, un pizzico di sale e qualche macinata di pepe.

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Portiamo la farina verso il centro con una forchetta e quando comincia ad inglobarsi con il resto degli ingredienti usiamo direttamente le mani. Impastiamo per alcuni minuti, fino a quando otteniamo un panetto morbido ma compatto.

Lo lasciamo riposare giusto per 5 minuti, perché non ha bisogno di riposare. Poi lo tagliamo a pezzi e li lavoriamo uno alla volta fino ad ottenere dei cilindri larghi un paio di centimetri. Con un coltello oppure un raschietto ricaviamo gli struffoli, pezzettini piccoli di impasto.

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In una padella facciamo riscaldare bene l’olio di semi fino a portarlo a 170°, la temperatura ideale per la frittura. Facciamo friggere un po’ di struffoli alla volta, per 4-5 minuti tirandoli poi su con un mestolo forato.
Lo scoliamo direttamente su un vassoio e quando sono ancora caldi li insaporiamo con una colata di miele. Infine completiamo con il resto del pecorino grattugiato e i semi di papavero: non sono obbligatori ma ci stanno bene.