Non è affatto una fake news, è successo davvero. Il Negroni è stato definito un cocktail razzista. La storia viene completamente stravolta.
Quando parliamo di cocktail, ce ne sono alcuni che si tramandano di generazione in generazione, diventando veri e propri simboli di tradizione culturale e, nel caso dell’Italia, anche culinaria.
Possiamo citare diversi esempi, come nel caso dello Spritz, il Mojito, la Piña Colada, il Cosmopolitan, il Manhattan… e naturalmente, tra questi, anche il Negroni.
Si tratta di un cocktail nato grazie al conte Camillo Negroni, solito frequentatore del Caffè Casoni tra il 1919 e il 1920, uno dei locali più rinomati di Firenze. All’epoca, uno dei drink più richiesti era l’Americano, composto da bitter e vermouth. Fu proprio aggiungendo del gin a questa miscela che nacque il celebre Negroni, così come lo conosciamo oggi. Ma perché, allora, viene definito razzista?
“Il Negroni è razzista”
Sembra assurdo, ma la notizia è vera. Il cocktail Negroni, nato in Italia e intitolato, come già spiegato, al conte Camillo Negroni, è finito sotto accusa nel nome del politicamente corretto, che negli ultimi anni sta influenzando sempre più aspetti della nostra quotidianità.
L’accusa è stata così forte da scatenare quasi una rissa tra comitive all’interno di un bar di Pordenone, come riportato da Il Fatto Quotidiano (versione QMagazine) e rilanciato anche dall’account Instagram di Andrea Cassani, sindaco di Gallarate. Il cocktail è stato definito “offensivo” e persino “razzista”. Ma cosa è accaduto esattamente?
Il Negroni diventa un caso nazionale
I fatti risalgono al 16 giugno 2025, all’interno di un locale a Pordenone. Qui, la tensione sarebbe esplosa dopo che il nome del cocktail, il “Negroni”, è stato ripetuto più volte per ordinarlo. Alcuni presenti lo avrebbero percepito come un richiamo al termine razzista “negro”, scatenando così un acceso dibattito.
La vicenda ha fatto rapidamente il giro dei social network e della stampa, aprendo una riflessione su quanto sia lecito spingersi nel rispetto del politicamente corretto, arrivando persino a mettere in discussione il nome di piatti o bevande storiche come nel caso del Negroni o del Negroni Sbagliato.
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Tuttavia, è bene ricordarlo: questo cocktail nasce oltre un secolo fa, nel primo ventennio del Novecento, e porta il nome del suo inventore, il conte Camillo Negroni. E a oggi, nonostante le polemiche, il Negroni resta esattamente come lo conosciamo da sempre.
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