in pastella puoi farci quello che vuoi, ma con un vassoio come questo, tutto il resto è aria fritta. Quando le zucchine entrano in casa mia in estate c’è sempre qualcuna che finisce in pastella.

È come un rito. Non importa quante ne abbiamo, grigliate saltate o messe nel sugo, alla fine qualcuna va in pastella e nell’olio dorata croccante da mangiare in piedi in cucina. Il segreto? La pastella leggera, senza uova, solo acqua frizzante ghiacciata e farina. Fa le bolle, avvolge le zucchine come una nuvola e diventa una crosticina che scricchiola.

In pastella puoi farci quello che vuoi, ma con un vassoio come questo, tutto il resto è aria fritta

La zucchina dentro rimane dolce e tenera, un boccone che tira l’altro. E no, non è la solita frittura pesante. E come mangiare chips di verdura, ma con dignità servile su un vassoio con una spruzzata di limone e qualche fiocco di sale.

Zucchine in pastella

Fidati, niente antipasto del mondo regge il confronto. Fai abbastanza pastella, perché spariscono sempre.

Ingredienti

  • tre zucchine medie
  • 120 grammi farina 00
  • 100 ml acqua frizzante ghiacciata
  • un pizzico di sale
  • olio di semi per friggere
  • sale
  • limone per servire

In pastella puoi farci quello che vuoi, ma con un vassoio come questo, tutto il resto è aria fritta. Procedimento

ì

Taglia le zucchine a bastoncini o rondelle come preferisci, lasciale riposare su carta assorbente con un pizzico di sale per far perdere un po’ di umidità. Intanto prepara la pastella, in una ciotola versa la farina, aggiungi l’acqua frizzante ghiacciata a filo e mescola con una frusta fino a ottenere un composto liscio ma non troppo liquido. Metti la pastella in frigo 10 minuti, scalda l’olio in una padella ampia.

leggi anche:I fiori di zucca li ho fatti in pastella, ma al forno: più leggeri, ma croccantissimi con una gratinatura dorata

Come fare le zucchine in pastella

Passa le zucchine nella Pastella, poche per volta, poi tuffarle nell’olio caldo. Falle dorare bene da entrambi i lati, devono diventare color miele chiaro, croccanti fuori e morbide dentro. Scolarle su carta assorbente, salate subito con fiocchi di sale e servite con spicchi di limone. Finiscono in un attimo e no, non avanzano mai. Aria fritta? Macché, questa è arte.

leggi anche:A casa mia le alici si mangiano solo pastellate, con la ricetta di zia Marta vai a colpo sicuro, non quella che tutti conoscono

leggi anche:Da quando la frittura di calamari la faccio in pastella come mia nonna, è sempre croccante a asciutta, super top