Si torna a parlare dei ristoranti All You Can Eat, sempre più diffusi in Italia. Questa volta, però, la notizia è tutt’altro che piacevole: una cena tra amici si è trasformata in un incubo, sfiorando la tragedia a causa di una grave intossicazione alimentare. È stata necessaria una folle corsa in ospedale per molti dei presenti.
Negli ultimi anni, abbiamo assistito a una crescita esponenziale del numero di All You Can Eat nel nostro Paese. Ristoranti divenuti veri e propri punti di riferimento per gli amanti della cucina orientale e non solo. Accanto ai classici di sushi e sashimi, sono infatti nati format alternativi che propongono piatti diversi, mantenendo la stessa strategia commerciale: zero sprechi e ampia varietà di scelta, con un prezzo fisso a persona.

Alla base di questo modello c’è una regola fondamentale: puoi mangiare quanto vuoi, ma senza lasciare nulla nel piatto. Gli avanzi, infatti, si pagano. Una filosofia che da un lato incentiva la consapevolezza contro lo spreco, ma che dall’altro ha più volte sollevato dubbi sulla qualità e la gestione dei prodotti serviti.
Si indaga su un All You Can Eat a Roma
Non è la prima volta che l’attenzione si concentra sulla sicurezza alimentare nei locali All You Can Eat. In più occasioni sono state avviate inchieste e controlli, mirati a garantire la tutela del consumatore e a diffondere una corretta informazione sull’importanza di riconoscere il pesce fresco, su come dev’essere trattato e abbattuto, e in quali condizioni può essere servito.
Come tutti i ristoranti operanti sul territorio italiano, anche gli All You Can Eat devono rispettare rigide normative igienico-sanitarie, sia nei locali sia nella gestione degli alimenti. Eppure, qualcosa è andato storto: una grave intossicazione alimentare ha colpito venti persone dopo una cena a base di sushi.
Il sushi finisce male: venti persone colpite da intossicazione
La notizia è stata riportata da numerose testate nazionali, tra cui anche il portale GreenMe.it, che ha raccontato l’episodio avvenuto in un All You Can Eat della zona Anagnina a Roma. I clienti, circa venti, hanno accusato i sintomi classici di un’intossicazione alimentare: dolori addominali, nausea, vomito e disturbi gastrointestinali.
In alcuni casi, i sintomi sono stati così gravi da rendere necessario il ricovero ospedaliero. Tra i più colpiti una ragazza di appena sedici anni, che avrebbe manifestato i malesseri in maniera particolarmente intensa. A seguito dell’accaduto, il gruppo di clienti ha deciso di presentare denuncia all’ASL competente e ai NAS, che adesso avranno il compito di verificare le condizioni igienico-sanitarie del locale e la provenienza degli alimenti utilizzati.
Le indagini sono attualmente in corso e si cercherà di capire se vi siano state negligenze nella conservazione o manipolazione dei cibi. Un episodio che riaccende il dibattito sulla qualità e la sicurezza nei ristoranti All You Can Eat e che, ancora una volta, ci ricorda quanto sia importante non sottovalutare l’origine degli alimenti che portiamo in tavola.






