In Puglia sono il cibo da asporto perfetto, le friggitorie ne fanno quintalate, io le pettole salentine me le sono rifatte a casa come mi ha insegnato la nonna in questa versione extra saporita!
La versione base è sempre la stessa, quella ricetta semplice semplice ma che se sbagli le dosi ti viene male ed è per questo che io non la cambio mai.
E’ da sempre che preparo le pettole salentine così, con la ricetta di mia nonna pugliese che è imbattibile, vengono così soffici che sembra si sciolgano in bocca.
Dai bambini ai grandi, nessuno dice mai di no a queste bontà, ma d’altra parte come potrebbe essere altrimenti? Le vedi lì, belle gonfie e dorate, calde e fragranti con quel profumo irresistibile, sembra quasi che ti stiano chiamando, si deve per forza rispondere! Poi sono anche super facili da fare, di certo ti risolveranno tante volte la cena e gli antipasti, pensa che io le faccio anche quando organizzo gli apericena con gli amici e vanno sempre a ruba: tra poco scoprirai il motivo, ti basterà assaggiarne solo una!
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Tempo di preparazione: 2 ore (lievitazione) + 30 minuti
Difficoltà: Facile
Dose per 15 pettole circa
Ingredienti
400 gr di farina 0
Per realizzare queste pettole deliziose, iniziate lavando bene le zucchine: spuntatele e tagliatele a pezzetti molto piccoli, quindi tamponatele più volte con la carta assorbente o un canovaccio pulito in modo da assorbire tutta l’umidità in eccesso. Fatto ciò metteteleda parte e procedete con la preparazione dell’impasto delle pittule: trasferite la farina in un recipiente capiente, scaldate leggermente circa mezzo litro d’acqua in modo che sia tiepida e scioglietevi dentro il lievito di birra. Iniziate a versare la parte liquida nella farina mescolando con una forchetta, in modo da evitare la formazione di grumi. Una volta ottenuto un impasto morbido ed appiccicoso, aggiungete sia le zucchine che la pancetta, impastate ancora per distribuire tutto in modo uniforme, poi copritelo con la pellicola per alimenti e lasciatelo lievitare in un luogo caldo ed asciutto per circa 2 ore. Quando sarà raddoppiato, prendete una casseruola e riempite di olio di semi: accendete e portatela a temperatura, solo quando sarà abbastanza caldo potrete iniziare a cuocerle, altrimenti correte il rischio che rimangano crude all’interno. Prendete quindi il vostro impasto, con un cucchiaio prelevate delle porzioni e calatele in profondità nell’olio bollente. Quando risaliranno in superficie, cuocetele quel tanto che basta per renderle gonfie e dorate, qundi prelevatele con una schiumarola e trasferitele su carta assorbente. Servitele subito, saporite e profumate con un bel pizzico di sale!
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