Quando partiamo con una dieta, la carne è il primo alimento che scartiamo e invece è un errore: te lo dimostro con una ricetta
Naturale e buonissimo, perché usiamo una delle eccellenze alimentari italiane. In pochi lo sanno, ma fare una dieta mangiando carne anche tutti i giorni è possibile e anche molto sano. Io la sto mangiando tutti i giorni.
Una volta con le verdure al vapore, un’altra per condire la pasta, una terza con il riso, ma anche con due fette di pane bruscato e un’insalata verde. In pratica ho tolto 2 chili al mio peso senza sacrifici.
I migliori tagli di carne per questo piatto? Tieni conto che non aggiungiamo pomodoro, ma è tutto naturale, quindi deve essere già ottima in partenza. Meglio il vitello del manzo, rimane più morbido. Facciamoci tritare un pezzo di filetto, controfiletto, coscia, oppure nodino o ancora scaramello (quelli buoni per l’arrosto).
Attenzione però a un particolare. Molti non lo considerano, ma la carne è uno di quegli alimenti che dopo la cottura, qualsiasi cottura, perde peso. In genere 100 grammi diventano 60, massimo 65 grammi. Quindi pesiamo quella che ci serve dopo averla cotta, non prima.
Ingredienti:
700 g polpa macinata di vitello
Cominciamo dalla pulizia e dal taglio delle verdure. Leviamo i filamenti alla costa di sedano con un pelaverdure e lo laviamo. Spuntiamo e peliamo la carota, poi la tritiamo finemente insieme alla costa di sedano e agli scalogni spellati. Lo spicchio di aglio invece lo teniamo intero.
Prendiamo una padella grande a sufficienza per contenere tutto, ma può essere anche un tegame basso. Mettiamo subito dentro tutte le verdure tritate, lo spicchio di aglio e 1 cucchiaio di olio extravergine. Accendiamo a fiamma bassa e aspettiamo che prendano colore: basteranno in realtà 5 minuti.
A quel punto aggiungiamo la carne macinata che abbiamo tenuto in frigo fino all’ultimo. Alziamo la fiamma, aspettiamo 3-4 minuti e poi mescoliamo con un cucchiaio di legno. Ci servirà a ottenere una cottura uniforme e a non far bruciare la carne.
Lasciamo cuocere così per altri 10 minuti, salando e insaporendo con il pepe. A quel punto possiamo sfumare. Io uso il brodo di carne che, se preparato da noi, ha un massimo di 15 calorie ogni 100 grammi mentre quello con il dado industriale arriva a un massimo di 30 sempre ogni 100 grammi. Puoi anche usare mezzo bicchiere di vino bianco, ma in quel caso sono 85 calorie ogni 100 grammi.
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Quando la parte liquida comincia ad asciugare uniamo il rametto di rosmarino, intero perché deve solo dare profumo, ed eliminiamo lo spicchio di aglio. Da lì in poi calcoliamo 30-35 minuti a fiamma moderata, aggiungendo 1 mestolo o 2 di acqua quando vediamo che si asciuga.
Non è il caso di mette un coperchio, la polpa di vitello cuocerà perfettamente da sola. A fine cottura assaggiamo per capire se manca di sale e portiamo a tavola. Prima del servizio, ancora un filo di olio a crudo ed è perfetta.
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