Ormai non posso farne almeno faccio le pesche sciroppate ogni anno, le conservo per un anno in dispensa e ci faccio colazione.
Questo è il momento ideale per preparare le pesche sciroppate, con la ricetta di mia nonna non sbagli un colpo di certo non ti delude mai! Una preparazione semplice, ma allo stesso tempo si deve essere attenti, è necessario sterilizzare correttamente i barattolo solo così la conservazione sarà sicura.
Una volta preparate le pesche sciroppate puoi conservare in dispensa per un anno a patto che sia lontano dal calore e luce. Inoltre si consiglia di lasciar riposare per almeno un mese le pesche prima di mangiarle. In dispensa le puoi tenere per un mese, ma una volta aperto il barattolo devi conservare in frigorifero e consumare entro 3-4 giorni al massimo.
Non perdiamoci in chiacchiere ecco la ricetta da fare e conservare, sarà un successone.
Tempo di preparazione: 20 minuti
Tempo di cottura: 30 minuti
Tempo totale: 50 minuti
Difficoltà: media
Ingredienti
Se vuoi anche tu preparare le pesche come me la prima cosa da fare è sterilizzare i vasetti, segui i nostri consigli per non sbagliare.
Passiamo poi a lavare le pesche e immergiamole in una pentola con acqua bollente, la pentola deve avere i bordi lati. Lasciamo sbollentare le pesche per pochi minuti, due ne bastano. Togliamole con una schiumarola e mettiamo in uno scolapasta e lasciamole raffreddare sotto acqua corrente.
Andiamo a rimuovere la buccia e togliamo il nocciolo interno, poi andiamo a rimuovere a metà le pesche e mettiamo man mano nei barattoli sterilizzati, ricorda di lasciare un centimetro e mezzo dal bordo del vasetto.
Prendiamo un pentolino e mettiamo acqua e zucchero, andiamo a riscaldare e mescoliamo continuamente per far sciogliere lo zucchero, solo quando l’acqua diverrà quasi trasparente, spegniamo e lasciamo raffreddare. Poi andiamo a versare lo sciroppo alle pesche nei barattoli lasciamo un centimetro dal bordo del vasetto. Facciamo pressione sulle pesche così da comprimerle leggermente ed evitare bolle di aria.
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Chiudiamo i barattoli e procediamo alla pastorizzazione, mettiamoli in una pentola ampia, tra un vasetto e l’altro mettete un canovaccio di cotone, così non si romperanno se urteranno. Portiamo a bollore e poi spegniamo. Lasciamo raffreddare e controlliamo se il sottovuoto è avvenuto correttamente, premere sul tappo e se non si sente il classico “click-clack”, il sottovuoto è avvenuto.
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Mettiamo un’etichetta adesiva sul barattolo con la data di produzione e possiamo conservarle per un anno in dispensa.
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