Presta moltissima attenzione a come pulire le plafoniere che si trovano all’interno della tua abitazione: questo trucco super efficace ti aiuterà ad avere un netto intento.
Nel momento in cui facciamo riferimento alla pulizia della plafoniera, infatti, stiamo parlando di un tipo di manutenzione che molto spesso si tende a sottovalutare, la quale magari non viene effettuata ciclicamente o come effettivamente si dovrebbe.
Sulla base di tale motivazione, dovremmo prestare attenzione anche al tipo di manutenzione che viene effettuata in tal senso, perché l’errore è praticamente dietro l’angolo e rovinarla diventa molto più semplice di quanto tu stesso possa immaginare.
Iniziamo subito dicendo che le plafoniere vanno pulite ciclicamente, magari ogni due mesi, così da evitare che la polvere possa diventare uno strato considerevole difficile da togliere. Altro dettaglio molto importante da tenere bene a mente, poi, è che la superficie della plafoniera non va mai trattata direttamente con l’acqua, e il motivo è davvero semplice.
Nel momento in cui laviamo la plafoniera con l’acqua, infatti, è inevitabile che questa rimanga annidata in parti nascoste, come ad esempio gli agganci per rimetterla al muro oppure dove va inserita la lampadina. Così facendo, dunque, qualora l’acqua non si dovesse asciugare nel modo corretto, il rischio di causare un cortocircuito o di generare una trasmissione di corrente nel momento in cui andiamo a installarla di nuovo è altissimo.
La prima cosa da fare, dunque, è quella di smontare la plafoniera, staccare il diffusore (cioè l’elemento che copre la lampada) e pulirla con l’aiuto di un panno asciutto per rimuovere appunto lo sporco e le tracce di polvere.
Un’altra cosa da fare senza dubbio è quella di non buttare via le istruzioni della plafoniera, perché vi aiuteranno nella manutenzione ciclica, soprattutto per quanto riguarda il tipo di pulizia da effettuare. Dopo averla smontata come indicato precedentemente, poi, prendete il diffusore e controllate se all’interno, purtroppo, vi siano dei piccoli insetti che avranno perso la vita e che nel tempo possono andare a condizionare il funzionamento, creando un’ostruzione.
Il diffusore, poi, può essere lavato solo dove compatibile: ecco perché dovete controllare le istruzioni di riferimento. Come indicato precedentemente, evitate di bagnare gli elementi importanti. Con l’aiuto di un panno in cotone andiamo ad asciugare e rimuovere ogni traccia di polvere e altro sporco. Dopo aver effettuato quest’operazione, infine, lasciamo asciugare per sicurezza per alcune ore, anche mezza giornata se possibile, le nostre plafoniere, così da essere certi che ogni traccia di acqua sarà stata rimossa nel caso in cui si sia proceduto in questo modo.
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Evitiamo l’utilizzo di vari prodotti, perché potrebbero danneggiare il diffusore, soprattutto il materiale della plafoniera, e una volta completata l’operazione, procediamo con la nuova installazione e riattivazione della plafoniera. In men che non si dica, sarà tornata perfettamente pulita e soprattutto avrà eliminato ogni traccia di sporco che nel tempo potrebbe anche causare dei mal funzionamenti o gusti che la distruggerebbero.
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