Riuscire a seguire una dieta finalizzata alla perdita di peso è un impegno considerevole che deve tener conto di numerosi aspetti, come nel caso dell’equazione “meno mangio, più dimagrisco”. Non sempre funziona così.
Quando si parla di una dieta dimagrante, infatti, bisogna innanzitutto capire qual è l’obiettivo che si vuole raggiungere e come arrivarci in modo corretto.

Altro dettaglio importante da tenere a mente: quando si intraprende un percorso alimentare, ciò che deve cambiare non è soltanto la forma fisica, ma anche le abitudini quotidiane.
Un esempio pratico è rappresentato da uno degli errori più comuni durante le diete fai da te, ovvero credere che “meno mangio, più dimagrisco”. Non sempre è così, e questa convinzione può esporre il corpo a una serie di rischi.
Meno mangi, più dimagrisci: funziona davvero così?
Le diete fai da te possono anche funzionare, purché si tratti di un’alimentazione sana ed equilibrata, che aiuti a perdere peso in modo graduale. Se invece si puntano risultati più ambiziosi, è necessario rivolgersi a un professionista per capire di cosa ha bisogno il corpo e come raggiungere l’obiettivo.
Per questo motivo, l’equazione “meno mangio, più dimagrisco” non è approvata dagli esperti, i quali raccomandano sempre un’alimentazione bilanciata, anche quando si seguono diete ipocaloriche.
Altro errore da evitare è saltare i pasti. In questo modo, il corpo entra in una condizione di emergenza e reagisce difendendosi, rallentando il metabolismo e bloccando il dimagrimento. Dimagrire diventa quasi un’utopia.

Cosa succede al corpo quando si riduce drasticamente il cibo?
In questi casi entra in gioco il funzionamento della tiroide, che può rallentare la produzione degli ormoni responsabili del metabolismo. Il corpo, percependo una situazione di allarme, cerca di trattenere ciò che riceve, rallentando o bloccando il dimagrimento.
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Per questo motivo è fondamentale seguire un’alimentazione equilibrata, che risponda alle esigenze dell’organismo, includendo anche carboidrati e senza mai saltare i pasti. Solo così si può raggiungere il risultato desiderato, evitando il cosiddetto effetto yo-yo.
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