I dolci vegani non sono meno golosi rispetto a quelli della cucina tradizionale ma semplicemente utilizzano ingredienti alternativi: prova e vedrai
Questo è il miglior modo per dimostrare che i piatti vegani sono adatti a tutti. Perché se non mangi piatti come questi, davvero non sai cosa ti perdi.
Vale anche per i dolci che sono golosi, nutrienti e fanno bene anche se preparati senza uova e latte animale. Basta preparare questa crostata con la frutta fresca per capire.
C’è la frolla ma niente uova, altrimenti non sarebbe vegana. C’è la crema pasticcera ma senza latte, per lo stesso motivo. E c’è la frutta, quella di stagione: a maggio cominciamo ad arrivare le prime pesche così come le albicocche, usale in grande quantità.
Ingredienti:
Per la frolla
340 g farina integrale
70 g zucchero di canna
Partiamo dalla pasta frolla vegana. Versiamo in una ciotola capiente tutti gli ingredienti secchi: farina integrale setacciata, amido di mais e zucchero di canna. Mescoliamo con un cucchiaio e aggiungiamo l’olio di semi (girasole o mais) oltre alla bevanda di soia.
Quindi impastiamo direttamente con le mani fino a ottenere un impasto omogeneo e compatto. Copriamo la ciotola con la pellicola trasparente da cucina e lasciamo riposare in frigorifero per 30 minuti, un tempo che useremo per preparare la crema.
Mettiamo in un tegame antiaderente con i bordi alti lo zucchero, l’amido di mais, la vaniglia e due cucchiai di olio di semi, lo stesso usato per la frolla. Mescoliamo bene, poi uniamo il latte di soia e la scorza grattugiata grossolanamente di un limone non trattato.
Giriamo e mettiamo sul fuoco. Cuociamo a fiamma bassa mescolando sempre con un un cucchiaio di legno. E quando la crema arriverà ad ebollizione, spegniamo e lasciamo riposare.
Riprendiamo la frolla e la stendiamo con il mattarello formando un cerchio. La appoggiamo in uno stampo per dolci da 24 cm, bucherelliamo il fondo con una forchetta e cuociamo in forno caldo a 180° per 30 minuti. A quel punto sforniamo e lasciamo raffreddare.
Farciamo la base con uno strato di crema, quindi decoriamo la superficie con le pesche lavate bene, private del nocciolo e tagliate a fettine. La possiamo magiare subito oppure lasciare riposare per un’oretta. E quella che avanza si conserva in frigo, avvolta nella pellicola, fino a 3 giorni.
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