Si torna a parlare dei filtri della camomilla, una volta utilizzati non buttarli via, ma usali direttamente sui capelli e andare dal parrucchiere per alcuni trattamenti non sarà più necessario.
Chi l’avrebbe mai detto che un gesto così semplice come sorseggiare una tazza di camomilla potesse trasformarsi in un rituale di bellezza per i capelli? E invece è proprio così: i filtri della camomilla usati non sono affatto da buttare, anzi, possono diventare un vero alleato per la cura naturale della chioma.

Se pensi che servano solo a rilassarti prima di dormire, preparati a cambiare idea: la camomilla, infatti, ha proprietà incredibili che arrivano direttamente sui capelli già dalla prima applicazione. Basti pensare che i filtri della camomilla possono agire come schiarenti, lenitive e illuminanti, perfette per coccolare i capelli senza ricorrere a tinte chimiche o trattamenti costosi dal parrucchiere.
Non buttare via i filtri della camomilla, usali per i trattamenti sui capelli
Dopo aver preparato la nostra buona camomilla da bere, magari, prima di andare a dormire ricordati di non gettare via i filtri di camomilla usati. Questi vanno messi da parte così da lasciare asciugare per qualche ora, oppure, utilizzali mentre sono ancora umidi. Ti basta metterli in un pentolino con circa mezzo litro d’acqua, accendere il fuoco e farli bollire per 10 minuti. In questo modo otterrai un decotto ricco di principi attivi, ideale per creare un trattamento naturale da applicare direttamente sui capelli.
Una volta raffreddato, puoi, il decotto in questione va versato in una bottiglietta spray e usarlo in due modi: come impacco pre-shampoo da lasciare in posa per almeno 30 minuti, ma anche come risciacquo finale dopo il lavaggio. Nel primo caso otterrai un effetto nutriente e calmante sulla cute (ottimo se hai prurito o forfora), mentre nel secondo trattamento darà dei risultati visibili subito: capelli più luminosi, più morbidi e con riflessi naturali dorati, soprattutto se hai una base bionda o castano chiaro.
Il trattamento alla camomilla funziona si, ma non va bene per tutti
Iniziamo subito dicendo che la camomilla è una pianta dalle proprietà antinfiammatorie e schiarenti, motivo per cui è da sempre usata anche nei rimedi della nonna per alleggerire il colore dei capelli in modo naturale. Va sempre ricordato che non si tratta di una tinta, ma di un trattamento che rispetta la fibra capillare, il cui compio è quello di esaltare i riflessi naturali e regalando una lucentezza sana e vibrante. Inoltre, il trattamento casalingo a base di camomilla è da ritenersi perfetto per chi ha i capelli spenti, crespi o soggetti a stress da phon e piastra.
È consigliata a chi ha i capelli chiari o castani, mentre sui capelli scuri l’effetto sarà più leggero ma comunque benefico in termini di lucentezza e morbidezza. In più, l’acqua di camomilla può essere utilizzata anche sulla cute irritata o secca, dando sollievo in modo naturale e delicato.






