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Non mangiare queste salsicce, possono portarti febbre, crampi e diarrea, le stanno ritirando dalla circolazione

C’è una situazione di allerta per via di un richiamo alimentare che è stato diffuso nel corso delle scorse ore. La problematica che si trova alla base di questo provvedimento è seria e non è affatto da sottovalutare.

Il Ministero della Salute ha diramato un avviso che riguarda il richiamo alimentare di alcune salsicce, C’è una problematica seria per la salute dei consumatori, che riguarda la possibile presenza di un batterio nocivo. Si tratta della Salmonella infantis, che potrebbe dare adito alla comparsa di reazioni avverse in ambito alimentari. Su tutte vomito, nausea, diarrea e dolori addominali.

Non mangiare queste salsicce, possono portarti febbre, crampi e diarrea, le stanno ritirando dalla circolazione – ricettasprint.it

E la cosa potrebbe costituire una problematica di una certa rilevanza in particolar modo per bambini, anziani, persone immunodepresse e donne in dolce attesa. Tutte categorie di individui che hanno un sistema immunitario sollecitato da situazioni pregresse. La questione richiede di adottare le procedure di cautela previste dai regolamenti imposti dall’Unione Europea.

Richiamo alimentare per salsicce, la marca ed il lotto segnalato dalle autorità

È quindi necessario rispettare le norme vigenti e riconsegnare la merce indicata per fare in modo che ogni eventuale rischio venga evitato. I consumatori possono in tal modo ottenere un rimborso o la sostituzione a parità di prezzo con altri tipi di merce.

Ad essere sottoposte a richiamo alimentare da parte del Ministero della Salute sono state alcune salsicce stagionate delle quali il produttore è l’azienda David Salumi.

Richiamo alimentare per salsicce, la marca ed il lotto segnalato dalle autorità – ricettasprint.it

Queste salsicce sono situate in delle confezioni sigillate sottovuote dal peso di 300 grammi, ma vendute anche sfuse. C’è un solo lotto coinvolto dalla situazione di contaminazione da Salmonella infantis.

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Riguarda quello 02.04.25B, con termini minimo di conservazione (TMC) indicato invece nel giorno 11 ottobre 2025. Lo stabilimento di produzione si trova in Umbria, all’interno del territorio di San Venanzo, in provincia di Terni.

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Allerta massima per questo solo lotto

Le salsicce stagionate di questo lotto sono assolutamente da non consumare. Invece quelle di altri lotti non presentano alcun tipo di problema e le si può mangiare normalmente, in tutta tranquillità.

Allerta massima per questo solo lotto – ricettasprint.it

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Il richiamo alimentare in questione ha avuto luogo in maniera immediata. Appena si è avuta notizia dell’esistenza di questa problematica, è scattata tutta la filiera dei controlli standard prevista in queste situazioni. Per il resto è molto importante dare seguito ai comunicati rilasciati dalle autorità, per evitare il sorgere di possibili complicazioni.

Salvatore Lavino

Classe 1985, giornalista pubblicista con una più che decennale esperienza nel settore e con migliaia di articoli prodotti in merito ai temi più disparati. Attualmente impegnato con diverse collaborazioni che trattano di vari argomenti, tra ecologia, cucina, sport, attualità, benessere e molto altro.

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