Le mie origini siciliane hanno condizionato non solo il mio modo di essere, ma anche la mia cucina, così come dimostrano le ricette tramandate da nonna Rosina. Oggi, prepareremo la pasta alla ricotta.

Nel corso degli anni ho avuto modo di mettermi in gioco con un vecchio ricettario di famiglia, quello di nonna Rosina. Lei annotava ogni dettaglio, ogni piccola variazione apportata alle sue ricette, per rendere i suoi piatti davvero unici.

Un esempio pratico? La pasta alla ricotta che mi preparava sempre d’estate, arricchita da un ingrediente speciale capace di esaltare ogni sapore.

Pasta con la ricotta “veloce veloce”: la ricetta di nonna Rosina

Ebbene sì, come accennato, la ricetta di nonna Rosina prevede un piccolo ingrediente segreto in grado di rendere questo piatto ancora più gustoso e profondamente casereccio. La preparo ogni volta che posso, considerandola il mio asso nella manica. Ecco gli ingredienti che servono, seguendo alla lettera i suoi consigli:

  • 400 grammi di pasta (io scelgo sempre i fusilli),
  • 500 grammi di ricotta,
  • 200 grammi di mollica atturrata,
  • sale,
  • pepe,
  • olio extravergine d’oliva.

Prepariamo la pasta come la faceva nonna Rosina

Cominciamo subito con il portare a ebollizione una pentola capiente d’acqua salata, dove cuoceremo la pasta secondo i tempi riportati sulla confezione. Nel frattempo, in una padella antiaderente facciamo riscaldare un filo d’olio e aggiungiamo la mollica di pane, da far tostare fino a renderla ben dorata, quasi bruciacchiata: è proprio per questo che in siciliano la chiamiamo “atturrata”. La ricotta, invece, se contiene troppo siero, va fatta scolare. Basterà sistemarla all’interno del suo contenitore forato sopra un piatto, così che possa perdere l’eccesso di liquido.

Quando la pasta sarà pronta, scoliamola bene e trasferiamola in una ciotola. Aggiungiamo la ricotta e mescoliamo fino a ottenere un composto cremoso e uniforme. Impiattiamo e completiamo ogni porzione con una generosa spolverata di mollica atturrata, un pizzico di pepe, e un filo d’olio a crudo se lo desideriamo.

Una soluzione pratica, veloce e perfetta per un pranzo davvero indimenticabile. Una ricetta che arriva dritta dalla tradizione siciliana, con quel tocco speciale che nonna Rosina riusciva sempre a mettere nei suoi piatti… un piatto da provare assolutamente, magari per rivivere un po’ di quella magia che solo la cucina di una nonna sa regalare.