Ti sei hai chiesto perché la panna va a male anche se la confezione è sigillata? I motivi possono essere diversi, te li sveliamo subito, non solo ecco i consigli per una conservazione impeccabile.
Uno degli ingredienti versatili in cucina è di certo la panna può essere dolce quella per decorare dolci o arricchire impasti, ma c’è anche la panna per condire primi piatti rendere speciali zuppe, vellutate e salse, c’è l’imbarazzo della scelta.
Quindi quando dobbiamo scegliere la panna al banco del supermercato dobbiamo sapere cosa preparare e in base a ciò facciamo la nostra scelta. Possiamo scegliere la panna da montare, la panna montata, quella fresca, da cucina, c’è persino la panna senza lattosio, senza glutine, vegetale, light c’è davvero l’imbarazzo della scelta, anche gli intolleranti la possono usare senza problemi. Veniamo al nocciolo della questione perché va a male la panna e come evitarlo.
Come anticipato la panna in cucina si può utilizzare per diverse preparazioni, per la preparazione di torte dolci e piatti salati. La panna si presenta in forma liquida e densa, dipende dalla componente grassa.
Ma come è possibile che la panna possa andare a male se la confezione è integra? I motivi possono essere diversi. La panna che viene acquistata al banco frigo del supermercato potrebbe risentirne dell’interruzione della catena del freddo e quindi potrebbe andare a male e ce ne accorgeremo non appena apriremo la confezione.
Quindi sarebbe preferibile portarsi con se una borsa termica e dopo aver acquistato la panna metterla nella borsa termica così non si interrompe la catena del freddo durante il viaggio. Arrivati a casa la conserviamo nel banco frigo, ma c’è da dire una cosa. In frigo la panna va collocata in una zona ben precisa, dove.
La panna deve essere conservata in frigo nel ripiano centrale, ma abitudine di molti è metterla nello sportello laterale del frigo, ma a causa di aperture continue, la panna ne risentirebbe di sbalzi termici, potrebbe andare a male anche se confezionata.
Una volta aperta deve essere conservata in frigo a una temperatura compresa tra gli 0 e i 4° per 2-3 giorni al massimo, l’importante è avvolgere la confezione con la pellicola per alimenti o mettere la panna all’interno di un contenitore a chiusura ermetica così da non assorbire gli odori circostanti. Quindi presta attenzione!
Non è difficile riconoscere la panna che va a male, di sicuro la panna che va a male, cambia odore e consistenza, ossia la panna diventa granulosa. A vedere la panna notiamo una separazione di fase, c’è una fase liquida e solida e non solo ad odorare la panna si sente che ha un profumo strano. All’assaggio la panna risulta acidula o amarognola, non piacevole.
Il colore della panna scaduta o andata a male non è bianca, ma giallina. Se la panna viene conservata bene una volta aperta la confezione si può consumare senza problemi, in caso contrario no!
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