Il Pistacchio verde di Bronte è un prodotto riconosciuto dal 2009 prodotto D.O.P. (Denominazione di Origine Protetta) che viene prodotto in Sicilia, proprio nell’omonima città Bronte. Questo è un prodotto dal gusto unico e particolare tanto da essere stato rinominato, appunto, “oro verde”.
Il Pistacchio verde di Bronte è molto buono e piace sia a grandi che piccini. Viene molto usato nella pasticceria per la realizzazione di tanti e gustosissimi manicaretti. Questo ingrediente è stato presentato dal social chef Lorenzo Biagiarelli ai telespettatori della famosa trasmissione televisiva di cucina “È sempre Mezzogiorno” andata in onda su Rai Uno lo scorso 14 dicembre 2021 mentre lo chef Fabio Potenzano stava realizzando la sua ricetta “Crostata con gelo di mandarini“.
Se volete sapere come identificare il vero pistacchio di Bronte, allora continuate a leggere e vedrete che in pochi minuti sarete in grado di riconoscere questo oro verde. Provate per credere.
Oggi vi riveliamo un modo semplicissimo per riconoscere i veri Pistacchi di Bronte. Ma prima cerchiamo di capire che cosa sono i pistacchi e quali caratteristiche nutrizionali hanno.
I pistacchi sono dei piccoli frutti secchi che piacciono moltissimo anche ai bambini, e non solo. Dal punto di vista nutrizionale, “il pistacchio è sicuramente un tipo di frutta secca molto adatto anche- spiega la nutrizionista Evelina Flachi-a fare merenda. Pensa che 50 pistacchi, preferibilmente non salati, forniscono solo 160 calorie e tanta energia, proteine, minerali e fibre. È la frutta secca meno calorica.”
Il pistacchio in questo periodo va molto di moda e sono tantissimi i manicaretti che vengono preparati con il pistacchio ma in particolare “il pistacchio di Bronte che- spiega il social chef Lorenzo Biagiarelli- è pregiatissimo ha un costo. Quindi, quando vedete Pistacchio di Bronte a 20 Euro al kg, occhio perché sicuramente non sarà pistacchio di Bronte”.
Quanto pistacchio potrebbe avere Bronte, comune siciliano che si trova nella città metropolitana di Catania? Giusto? Ma allora come si riconosce il vero pistachio di Bronte? Continuate a leggere e lo scoprirete.
Ricordiamo che questi stratagemmi sono stati illustrati dal social chef Lorenzo Biagarelli durante la suddetta puntata della trasmissione televisiva di cucina “È sempre Mezzogiorno” andata in onda su Rai Uno lo scorso 14 dicembre 2021.
Realizzato in: pochi minuti
Per vedere che sia il vero pistacchio di Bronte “bisogna che non solo ci sia scritto pistacchio di Bronte- spiega il social chef Lorenzo Biagiarelli- ma anche l’indicazione ministeriale di provenienza e di adesione sostanzialmente alla filiera. Quindi è importante sceglierlo con cautela”.
Leggete, percioò, con attenzione le etichette prima di comprare anche questo prodotto e tenete sempre presente che la raccolta di questi frutti “è-spiega la chef Zia Cri- ogni 2 anni, la pianta produce”. A confermare ciò è lo stesso chef Fabio Potenzano che spiega: “si, abbiamo Raffadali e Bronte che abbiamo una biennale come raccolta e invece una è annuale”.
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