La conservazione degli alimenti durante la stagione estiva va fatta con molta più attenzione di quanto possiamo immaginare, proprio come nel caso del pomodoro.
Durante i mesi più caldi, infatti, non cambia soltanto la nostra alimentazione quotidiana, ma anche il modo in cui conserviamo gli alimenti. Il pomodoro, in particolare, torna ad essere uno dei protagonisti indiscussi della scena estiva, soprattutto perché possiamo usarlo in mille modi diversi, dalle insalate ai sughi.

Proprio per questo motivo, molti si chiedono qual è il modo migliore per mantenerlo fresco più a lungo e se conservarlo in frigorifero sia davvero la scelta giusta.
Pomodori d’estate: non commettere questo errore
Cominciamo col dire che, durante l’estate, troviamo in commercio diverse varietà di pomodoro: da quelli più allungati, ideali per le insalate, ai ciliegini, fino ai pomodori classici, perfetti sia crudi che cotti.
Qualunque sia la tipologia scelta, è fondamentale conservarli correttamente per preservarne le proprietà organolettiche e poterli gustare al meglio anche nei giorni successivi.
L’ideale sarebbe tenerli a temperatura ambiente, lontano dalla luce diretta del sole. Questo perché le fonti di calore accelerano la maturazione e rischiano di farli marcire in fretta. Tuttavia, questa modalità funziona bene solo se pensiamo di consumarli entro 48 ore.

Come conservare i pomodori per mantenerli freschi più a lungo?
Durante l’estate, con temperature spesso torride, lasciare i pomodori fuori dal frigorifero può diventare controproducente, specialmente se abbiamo acquistato una piccola scorta da usare nei giorni successivi. In questi casi, il consiglio è di raccoglierli in una ciotola e riporli nel frigorifero, preferibilmente nello scomparto delle verdure. Così potremo prelevare di volta in volta solo le quantità che ci servono. Un trucco in più? Riponeteli all’interno di sacchetti traspiranti per alimenti, utili per evitare che assorbano umidità o cattivi odori.
Attenzione però, anche nel frigorifero, i pomodori non vanno dimenticati troppo a lungo. Evita di conservarli per più di sette giorni, perché anche se ben riposti, tenderanno a perdere consistenza, il sapore potrebbe diventare acido e le loro proprietà nutritive si ridurranno drasticamente.
LEGGI ANCHE -> Gli hamburger vegetariani sono i miei preferiti, ma li preparo da me, non li compro più

Insomma, conservare i pomodori nella maniera corretta fa davvero la differenza. Bastano piccoli accorgimenti per evitare sprechi e garantire sempre gusto e freschezza nei tuoi piatti estivi!
LEGGI ANCHE -> Piatto unico, subito pronto e non sporco nulla in cucina
LEGGI ANCHE -> Dimagrire: 30 grammi di questo ti fanno bruciare il doppio delle calorie, metti il turbo alla dieta