Ho trovato la ricetta per una colazione perfetta e leggera, il porridge lo faccio solo con queste dosi e, finalmente, non sbaglio più!
Il porridge è una di quelle colazioni che sembrano semplici, quasi scontate. E invece no: per mesi l’ho sbagliato anche io, sempre. Veniva troppo liquido e “triste”, oppure si trasformava in una crema collosa che non aveva nulla di invitante. Il problema, col senno di poi, non era l’avena, né la ricetta in sé: era il metodo.
Quando ho trovato la combinazione giusta e ho imparato a rispettare tempi e proporzioni, è cambiato tutto. E oggi ti lascio la mia versione preferita, quella che mi ha fatto finalmente amare il porridge: banana, avena, mandorle e cioccolato. Sazia, profuma di buono e ha quel contrasto cremoso-croccante che ti fa arrivare all’ultimo cucchiaio con soddisfazione.
Porridge quello vero, la ricetta per non sbalgiare più!
Questa ricetta è perfetta per chi cerca un porridge cremoso senza grumi, ma anche per chi vuole una colazione completa e “da magazine”, senza ingredienti strani. La banana non serve solo a dare dolcezza: è lei che aiuta a legare e a rendere il porridge vellutato senza aggiungere zucchero. Le mandorle aggiungono croccantezza e un gusto tostato che sta benissimo con il cioccolato, che chiude il cerchio e lo trasforma in una coccola vera, ma equilibrata.
Ecco di seguito gli ingredienti per una porzione abbondante
- 50 grammi di fiocchi d’avena,
- 200 ml di latte,
- 1 banana matura,
- 15 grammi di mandorle,
- 20 grammi di cioccolato fondente in scaglie,
- 1 pizzico di sale.
Ecco come preparare il porridge perfetto!
- Il trucco che mi ha salvata è partire sempre a freddo: nel pentolino metti latte, avena e un pizzico di sale. Accendi il fuoco medio-basso e mescola, senza fretta. La fiamma alta è il nemico numero uno del porridge perfetto, perché “cuoce fuori” e resta crudo dentro, creando grumi e quella consistenza appiccicosa che nessuno vuole.
- Intanto schiaccia metà banana con una forchetta fino a farla diventare una crema. Quando l’avena inizia ad addensarsi (di solito dopo 5-6 minuti), aggiungi la banana schiacciata e continua a mescolare: in questo modo si integra senza fare grumi e rende tutto più cremoso. Prosegui la cottura altri 2-3 minuti, finché il porridge non risulta denso ma ancora morbido. Spegni il fuoco e lascia riposare un minuto: è il passaggio che “stabilizza” la texture e lo rende perfetto al cucchiaio.
- Versa in una ciotola e completa con il topping: la banana rimasta a fettine, le mandorle e il cioccolato fondente. Se vuoi l’effetto “cioccolato che si scioglie”, aggiungilo subito quando il porridge è ancora caldo. Se invece preferisci scaglie più croccanti, aspetta un minuto. Un ultimo dettaglio: tostare le mandorle in padella per 1-2 minuti le rende irresistibili e fa sembrare questa colazione ancora più speciale.
Come non sbagliarlo più: il porridge che tutti amano
Se il porridge ti viene troppo denso, non buttarlo: aggiungi un goccio di latte caldo e mescola. Se ti viene troppo liquido, cuoci un minuto in più a fiamma bassa. E se vuoi un risultato sempre identico, pesa l’avena: è lì che si decide tutto.
Con questa ricetta banana, avena, mandorle e cioccolato il porridge smette di essere un esperimento casuale e diventa una certezza: cremoso, profumato e davvero soddisfacente.
