Preparo dei biscotti mandorlati super light: ovviamente non metto il burro e pochissimo zucchero, ogni volta vanno a ruba

Più leggerezza non significa minore bontà: quando preparo questi biscottini mandorlati è sempre un successo e sono super light

Profumati, morbidi all’interno e fragranti fuori ma soprattutto leggerissimi. Ho trovato la formula per preparare dei biscotti mandorlati super light e il primo ingrediente che ho escluso è stato il burro.

Ho anche ridotto lo zucchero e il risultato è strepitoso

Biscotti mandorlati super light, tutta la frutta secca è buona

La base di questi biscotti è ideale con ogni tipo di frutta secca. Se però usiamo le mandorle o le nocciole, ricordiamoci di non spellarle: è una delle particolarità che li rende unici.

Ingredienti:
150 g di farina 00

180 g di albumi a temperatura ambiente
250 g di mandorle intere
120 g di zucchero semolato
1 scorza grattugiata di limone
1 pizzico di sale

Preparazione passo passo biscotti

Versiamo le mandorle, ancora con la buccia, sul tagliere e le tritiamo con un coltello a lama lunga. Questo è un lavoro da fare a mano, non con un cutter, perché il risultato finale deve essere quello di una grana grezza e irregolare. Quindi se abbiamo pezzetti più piccoli e altri più grandi va bene.

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Spostiamo le mandorle in una ciotola, aggiungiamo la farina setacciata, lo zucchero, la scorza di limone e il pizzico di sale. Mescoliamo tutto con un cucchiaio e teniamo da parte.
Apriamo 6 uova grandi, dividiamo i tuorli dagli albumi. Il peso dovrebbe essere quello corretto, ma trattandosi di pasticceria, usiamo sempre la bilancia. Versiamo gli albumi in una ciotola e li montiamo a neve molto ferma. A quel punto li aggiungiamo alla ciotola con gli ingredienti secchi, un cucchiaio per volta: mescoliamo, inglobiamo e passiamo a quello successivo.

Finita questa operazione, la base dei biscotti mandorlati super light è pronta. Copriamo la ciotola con la pellicola alimentare e la teniamo per almeno 6 ore in frigorifero. Se poi rimane lì tutta la notte, ancora meglio.
Passato il tempo del riposo, passiamo ai biscotti veri e propri. Tiriamo fuori la base dal frigorifero e
foderiamo una leccarda con carta da forno. Aiutandoci con due cucchiai formiamo delle palline grandi come una noce e le appoggiamo sulla placca. Lasciamo un po’ di spazio tra un biscotto e l’altro, perché durante la cottura si allargheranno.

Preriscaldiamo il forno a 180° e infiliamo la leccarda nella griglia centrale, cuocendoli per 12-13 minuti. In realtà dipende dalla potenza del forno: devono essere cotti, non dorati, quindi regolati di conseguenza.
Sforniamo i biscotti e li lasciamo intiepidire ancora nella leccarda. Dobbiamo aspettare che siano completamente freddi e asciutti prima di servirli. E per quelli che avanzano, c’è la solita scatola di latta, oppure un contenitore ermetico con coperchio.