I frutti che bruciano i grassi, alcuni sono effettivamente di aiuto mentre altri no, nonostante quello che hai sempre creduto.
Frutti che bruciano i grassi, se ne parla spesso, soprattutto a margine di periodi dell’anno che precedono eventi significativi come le festività o le vacanze estive. Se già una dieta savia e regolarmente prescritta da un nutrizionista e dell’esercizio fisico regolare non dovessero bastare, quali possono essere i prodotti della terra ai quali affidarsi per velocizzare le tappe che portano ad un dimagrimento efficace? Il fatto però è che quei frutti che si pensa bruciano i grassi, in realtà a volte non sono affatto in grado di farlo.
Esistono i cosiddetti falsi miti, e quello di alcuni frutti ritenuti dimagranti ma che in realtà non lo sono ne rappresentano un esempio. Premesso che di miracoli non ne esistono, neppure da parte di quella frutta che una certa utilità la presenta, In realtà più che di un dimagrimento occorre parlare di una sferzata che riesce a dare una sferzata al metabolismo in maniera ulteriore.
Ed un metabolismo più attivo velocizza la perdita di peso e stimola l’organismo a lavorare di più e meglio. Tralasciando l’elenco di frutti che, a conti fatti, non ti sanno fornire alcun aiuto nel concreto, è meglio concentrarsi su quelli sui quali invece puoi fare un certo affidamento.
Il pompelmo è ritenuto un frutto brucia grassi, che se mangiato regolarmente, può aiutare ad ottimizzare le misure di insulina presenti nell’organismo. Gli antiossidanti presenti in abbondanza e la tanta vitamina C che sono propri del pompelmo contrastano i processi di ossidazione apportati dai radicali liberi e quelli infiammatori.
Che altrimenti prenderebbero il sopravvento nel corpo. E con anche tante fibre e tanta acqua, il pompelmo ti sazia e ti idrata. Bere molta acqua è un altro modo per stimolare il metabolismo.
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Frutti di bosco, soprattutto i mirtilli. Pure qui ci sono antiossidanti, vitamine, sali minerali, che favoriscono il metabolismo nel bruciare i grassi. Questa tipologia di frutti poi sono di grande ausilio anche nel regolarizzare i livelli di zucchero all’interno del sangue. Senza contare che li puoi abbinare a yogurt, insalate, frullati, oltre che mangiarli da soli come ottimo e sano spuntino o merenda.
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Avocado: un frutto esotico ricco di grassi ma quelli monoinsaturi e buoni, oltre che di fibre e degli altri soliti nutrienti. Pure in questo caso l’avocado si presta bene ad essere gustato da solo, con yogurt, in insalate, ed anche con altri frutti, in una buonissima e saporitissima macedonia.
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Stesso discorso vale per i kiwi, i vari tipi di melone, le fragole. Anche qui ci sono vitamine, proteine, sali minerali, fibre ed antiossidanti, e tanta acqua per restare idratati. E l’ananas? È qui che crolla un mito. In questo caso non ci sono prove scientifiche evidenti che possano esserci effetti brucia grassi, nonostante la presenza nell’ananas di una sostanza molto utile all’organismo come la bromelina.
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