Resa nota una notifica di allerta da seguire con urgenza. Il richiamo alimentare è avvenuta a causa del batterio che causa la Salmonella spp. A che cosa occorre fare attenzione.
Nuovo richiamo alimentare emesso dal Ministero della Salute, con un prodotto che è appena stato ritirato dal mercato per la presenza di batteri del genere Salmonella spp. Il provvedimento ha carattere precauzionale e fa parte delle attività di monitoraggio continuo mirate a tutelare i consumatori negli scaffali dei supermercati. Nel dettaglio, l’operatore che ha segnalato il richiamo è la stessa azienda produttrice, a seguito dell’individuazione del rischio microbiologico durante controlli interni o di routine.
L’avviso di richiamo alimentare del Ministero della Salute evidenzia che il rischio è legato alla potenziale presenza di Salmonella spp., un microrganismo che può causare infezioni gastrointestinali anche gravi, soprattutto in soggetti fragili come bambini, anziani o persone con sistema immunitario compromesso. Questa segnalazione si inserisca in un contesto più ampio.
Infatti da inizio anno sono stati segnalati 212 richiami per un totale di 483 prodotti. Le contaminazioni da Salmonella rimangono tra le più frequenti nei salumi e prodotti a base di carne, richiedendo un’attività costante di tracciamento e ritiro dei lotti potenzialmente a rischio.
L’intervento delle autorità ministeriali è avvenuto su un lotto di salsiccia stagionata venduta sfusa. La messa in commercio relativamente a tale articolo alimentare sottoposto a richiamo ha luogo in pezzi dal peso che varia tra circa 300 grammi e 600 grammi.
E la segnalazione include un solo lotto identificato, il che rende il richiamo circoscritto ma comunque rilevante per il rischio potenziale. La notizia è stata riportata anche da altri media con ampio risalto, segnalando come la tempestività dell’intervento sia fondamentale per evitare che il prodotto raggiunga ulteriori consumatori.
Cosa causa la Salmonella? Ci sono dei sintomi ben specifici. La salmonellosi relativa è una infezione gastrointestinale che porta al sorgere di febbre, diarrea, dolori addominali, vomito e nausea. Ci possono essere però anche delle complicazioni di natura più grave.
Tra queste spicca la batteriemia, ovvero una forma di infezione del sangue. Assieme anche a possibili infezioni di altri tipo e che possono coinvolgere diversi organi, oltre alle meningi ed anche le ossa. Come sempre, gli individui più fragili come anziani, bambini, persone immunodepresse e donne in gravidanza sono i soggetti più a rischio.
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