Riconoscere del buon pesce fresco prima di Natale significa poter portare sulle nostre tavole prodotti di ottima qualità. Ecco perché ci sono dei segnali che non vanno assolutamente sottovalutati.
Quanti di voi, durante gli eventi di Natale, hanno intenzione di servire pietanze a base di pesce? Sicuramente molti risponderanno di sì, motivo per cui è fondamentale prestare molta attenzione al momento dell’acquisto e alla scelta del pesce da portare a casa.
Dobbiamo sempre affidarci al nostro pescivendolo di fiducia o a negozi autorizzati, che garantiscano un elevato standard di igiene e seguano scrupolosamente le normative per la conservazione di un alimento delicato come il pesce. Allo stesso tempo, però, è importante imparare a riconoscere un prodotto di qualità con i propri occhi.
La risposta dipende da diversi fattori, in particolare dal tipo di pesce che intendiamo acquistare e che sarà il protagonista indiscusso delle nostre ricette natalizie. Il primo aspetto da osservare è la lucentezza del pesce: deve avere un aspetto brillante, le branchie devono essere rosse e umide, e soprattutto deve avere un odore fresco, che ricordi il mare.
Il pesce non deve mai avere un odore sgradevole o di marcio. Il profumo del mare è il segno più evidente della freschezza e della qualità dell’alimento. Inoltre, la carne deve essere compatta e liscia: se si preme con un dito, la fossetta che si forma deve scomparire subito, segno che la carne è ancora elastica e fresca.
Altri elementi da osservare sono gli occhi: devono essere sporgenti, lucidi, brillanti e di colore nero intenso. Se la pupilla presenta un puntino bianco opaco o se l’occhio è infossato e spento, è molto probabile che il pesce sia stato congelato e poi scongelato, quindi non più fresco.
Un altro dettaglio importante è il muco presente sulla superficie: deve essere trasparente e acquoso, non denso o giallastro. Anche la rigidità del corpo è un indicatore importante: un pesce fresco non è molle, ma mantiene una certa rigidità naturale.
Dopo aver annotato tutti questi segnali, il consiglio è di fare molta attenzione al momento dell’acquisto e di affidarvi sempre al vostro pescivendolo di fiducia, che saprà indicarvi il pesce più adatto alle vostre ricette.
Non solo: un buon professionista saprà anche darvi preziose indicazioni su come conservare il pesce in frigorifero, in modo da preservarne la qualità fino al momento della preparazione dei piatti natalizi.
Le olive ascolane possono essere mangiate dai vegetariani, a patto di cambiare il ripieno all'interno:…
Rendiamo il pranzo di Natale strepitoso con un buon pane da servire con questa crema,…
Il classico arrosto della domenica può trasformarsi in qualcosa di molto diverso se cambia la…
Gli spaghetti all'astice è un primo piatto gourmet che non può assolutamente mancare a tavola…
Matteo Bassetti ha lanciato un nuovo allarme, un video che ha subito attirato l’interesse dei…
Occhio alla comunicazione ufficiale emanata dai soggetti competenti e che mette in guardia i consumatori…