E’ sempre mezzogiorno | Ricetta della chef Zia Cri | Orecchie d’elefante

Piatto unico e a dir poco invitante, questa vivanda si prepara in pochi minuti ed è davvero gustosa. Stiamo parlando delle Orecchie d’elefante della chef Zia Cri.

Le Orecchie d’elefante della chef Zia Cri sono un secondo con contorno incorporato fantastico e velocissime da realizzare. Questa è la ricetta sciué sciué di questo pomeriggio ricca di gusto ed è un piatto tipico di Milano conosciuto in tutta Italia, e non solo.

Per realizzare questa vivanda eccezionale si usa la carne di vitello presa dalla lombata che andrete ad ammorbidire con un batticarne allungando anche la carne. E’ proprio grazie a questa operazione che la carne assume una dimensione talmente grande che è la motivazione per la quale viene appunto definita orecchia di questo enorme mammifero.

Per cuocerla in padella usate il burro chiarificato perché essendo privo di acqua la carne non brucerà durante la cottura e avrà questo bell’aspetto invitante e gustoso. In moltissimi amano abbinare a questa prelibatezza delle patate arrosto ma con l’insalata leggermente condita che dona all’orecchietta un poco di freschezza il risultato sembra essere migliore.

Con pochissimi ingredienti e in pochi minuti porterete quindi in tavola un piatto unico davvero delizioso e ricco di sapore.

Per avere un ottimo risultato, occorre avere degli ingredienti di buona qualità. Questa vivanda si differenzia dalla cotoletta alla milanese perché, in questo caso, la carne non viene battuta e continua ad avere uno spessore più alto. Sembra che, invece, l’origine dell’orecchia di carne sia da rintracciare nel periodo della guerra quando, per necessità, si appiattiva il pezzo di carne per farlo sembrare più grande.

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Dosi per: una orecchia

Realizzato in: pochissimi minuti

Tempo di cottura: pochi minuti

• Strumenti
• una padella antiaderente grande
• due ciotole grandi

• Ingredienti
• carne di vitello presa dalla parte della lombata dove rimane sempre la costola attaccata
• burro chiarificato
• farina
• pangrattato
• uova

Orecchie d’elefante, procedimento

Assottigliate e ammorbidite la carne battendola con un batticarne e passatela prima nella farina, poi nell’uovo sbattuto e pan grattato.

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Ripassata la carne impanate una seconda volta nell’uovo e poi nel pangrattato prima di cuocere la carne in una padella grande con del burro chiarificato sciolto. Rivoltate a metà cottura l’orecchia per avere una doratura uniforme. Servite. E’ ottima adagiata su un letto di foglie d’insalata fresche condite a proprio piacimento.

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