Portate in tavole delle tortine al formaggio francese semplicissime da realizzare e molto golose. Stiamo parlando delle Mini quiche al Camembert della chef Zia Cri.
Le Mini quiche al Camembert della chef Zia Cri sono dei finger food molto semplici da realizzare e ricchi di sapore. Si tratta di piccole “torte- spiega la chef Zia Cri- aperta”, nel senso che non va coperta la farcitura con della pasta brisée prima di infornare.
Uno dei segreti del successo di questi manicaretti è sicuramente inserire nel classico impasto della pastella una punta di miele di castagno perché si accompagna perfettamente con le nocciole.
Questi sono manicaretti molto semplici da realizzare: in Francia, una volta preparate queste basi, le potete farcire con tutti i vari gusti.
Questa è la ricetta che la chef Zia Cri assieme alla Direttrice di Cook Angela Frenda dedicato alla protagonista dello spazio “dedicato alle donne” della trasmissione televisiva di cucina “E’ sempre Mezzogiorno” andata in onda lo scorso 14 dicembre 2021: ovvero, Coco Chanel (19 agosto 1883-10 gennaio 1971). Uno spazio questo ritagliato all’interno della suddetta trasmissione dedicato al gentil sesso ma “che hanno un tratto in comune che- spiega la Direttrice Frenda- è la voglia di libertà e anche di affermazione. A noi, ci piace ricordare che l’indipendenza delle donne è un elemento importante”.
Questo è un personaggio che non ha certo bisogno di presentazioni perché ogni donna la conosce ma, per le più giovani, ricordiamo che Coco Chanel è un’icona di stile: una stilista che è stata definita rivoluzionaria il cui vero nome era Gabriel Chanel. Nata poverissima: il papà faceva l’ambulante e la mamma era povera. Quando il papà muore, la mamma la porta in un orfanotrofio. Questa è un’esperienza che segna Gabriel in un modo diverso: ella, infatti, da bambina trascorre le sue giornate ad osservare le suore e i loro abiti bianchi e neri e il rigore. Questa giovane donna usa questo periodo per creare quella che sarà la sua grandissima vena artistica.
A 18 anni, Chanel esce dall’orfanotrofio e va a fare la commessa mentre per arrotondare canta in dei caffè: una delle sue canzoni si chiamava Coco e da questo momento inizia a perdere il suo nome, nel senso che il pubblico inizia a chiamarla Coco. Lei non si è mai sposata per scelta: ha avuto un paio di grandi storie di amore, una scelta molto anticonformista per la sua epoca.
Coco Chanel è ricordata tra le tante cose perché è colei che per prima usa per realizzare i suoi vestiti per le donne il “Jersey” che fino ad allora era stata una stoffa usata solo per i vestiti degli uomini. Questo perché per la prima volta queste donne- spiega la Direttrice Frenda- indossavano qualcosa che era comodo” Coco Chanel apre la strada al concetto che le donne non devono solo apparire ma devono stare bene.
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Realizzate in: pochi minuti
Temperatura di cottura: 160-180 gradi
Tempo di cottura: 25-30 minuti
Rivestite le tartellette con la pasta brisée, bucherellate la base con i rebbi di una forchetta prima di farcirle con della pastella realizzata mescolando le uova con la panna, il formaggio grattugiato e una punta di miele di castagne. Ricoprite il tutto con del formaggio camembert e le nocciole.
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Infornate a 160-180° per 25-30 minuti.
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