Gli spinaci rientrano in quegli alimenti di stagione che si prestano notevolmente alla realizzazione di molte ricette, ma possono essere degustati anche freddi dopo la cottura?

Ogni tipo di alimento riesce a dare il meglio di sé in determinati tipi di condizioni, un’insalata, contorno o anche primo piatto, ma per esaltarne il gusto e goderne anche a pieno delle proprietà nutrizionali bisogna prestare delle attenzioni in più anche a seconda della temperatura con il quale viene servito, e quindi se caldo o freddo.

Spinaci cotti riscaldati - RicettaSprint
Spinaci cotti riscaldati – RicettaSprint

Non a caso, in queste ore ecco che l’attenzione del web si concentra proprio sugli spinaci, dato che in molti si pongono la seguente domanda: questi possono essere mangiati anche freddi dopo la cottura?

Come e quando mangiare gli spinaci cotti

Il procedimento di cottura degli spinaci, anche se semplicemente scottati in padella, piuttosto che bolliti, è comunque molto veloce da realizzare e richiede davvero pochissimi minuti prima di ottenere il risultato richiesto. È bene evidenziare che il consumo degli spinaci cotti sarebbe meglio da mettere in atto poco dopo la realizzazione della ricetta, trattandosi di un alimento ricco di nitrati che favoriscono l’assorbimento di nutrienti vitali per le funzionalità del corpo.

Spinaci cotti riscaldati - RicettaSprint
Spinaci cotti riscaldati – RicettaSprint

Quanto detto, però, ci porta ad uno step successivo di domande: cosa bisogna fare nel caso di spinaci cotti e messi da parte per un secondo pasto?

Ecco perché non dovreste mangiare gli spinaci riscaldati

Come spiegato precedentemente, l’ideale quello di degustare gli spinaci cotti poco dopo averli cucinati, al fine quindi di non perdere una fetta importante di apporto nutrizionale fornita da questo alimento. Ad ogni modo, qualora avreste preferito mettere da parte una porzione di spinaci cotti la cosa da tenere bene in mente è la seguente: evitare di riscaldare gli spinaci e quindi degustarli freddi all’interno di un’insalata di pasta o di una semplice insalata.

Il perché di quanto detto vi sorprenderà: nel momento in cui provvediamo a riscaldare gli spinaci potrebbe succedere qualcosa di molto inaspettato come la trasformazione di nitrati in sostanze tossiche responsabili del rilascio di proprietà cancerogene. Motivo per cui, dunque, gli spinaci una volta cotti possono essere conservati dai tre ai quattro giorni per eventuali piatti freddi da realizzare senza mai provvedere a riscaldarli.

Spinaci cotti riscaldati - RicettaSprint
Spinaci cotti riscaldati – RicettaSprint

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