Un po’ di attenzione in più, quando prepariamo un dolce, non guasta e poi la torta per diabetici zero farina e zero zucchero è anche buonissima
Quando prepariamo un dolce pensiamo a noi oppure a chi lo dovrà mangiare? Non è una questione di gusto, ma piuttosto di ingredienti. Perché ci sono gli intolleranti ad alcuni prodotti ma c’è anche chi, come i diabetici, può avere problemi con la glicemia alta.
Così, eco la soluzione che mette d’accordo tutti. Una torta per diabetici zero farina e zero zucchero, ma con tanto sapore. Il segreto è utilizzare farina di mandorle e di cereali, in questo caso l’avena, usare un latte senza lattosio e un dolcificante speciale. Quindi va bene per i diabetici ma pure per chi è intollerante al glutine e la mangiano davvero tutti.
Uno dei segreti per questa torta i zero farina e zero zucchero è nel dolcificante che usiamo all’interno dell’impasto. Io utilizzo lo sciroppo d’acero, ma può essere sostituito con uguale quantità di dolcificante stevia, secondo i gusti e le abitudini.
Ingredienti:
Apriamo le uova e le versiamo intere in una terrina insieme allo sciroppo di acero. Cominciamo a lavorarli insieme usando le fruste elettriche e quando sono ben amalgamati insieme aggiungiamo anche il latte.
Continuiamo ad azionare le fruste per mescolare e poi mettiamo dentro anche la farina di mandorle e la farina d’avena, setacciate separatamente, più il lievito in polvere. Andiamo avanti con le fruste fino ad ottenere un composto bello liscio. Completiamo con due terzi delle gocce di cioccolato e la base della nostra torta per diabetici è pronta.
Prendiamo uno stampo rotondo per torte da 22 cm e foderiamo la base oltre che le pareti con un foglio di carta forno. Versiamo tutto l’impasto, battendo poi sotto lo stampo per livellarlo e poi infiliamo nel ripiano centrale del forno preriscaldato a 180°.
Cuociamo il dolce per 45 minuti e quando ne mancano 5 alla fine della cottura decoriamo la superficie con il resto delle gocce di cioccolato. La torta per diabetici è pronta: la tiriamo fuori dal forno e la lasciamo raffreddare completamente nello stampo. Solo quando è fredda la tiriamo fuori e la affettiamo, lasciando liberare in cucina tutto il suo profumo. Visto, è molto facile.
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