La zucca alla scapece è un contorno da fare subito, veloce, versatile e buonissimo, non richiede neanche una cottura particolare, ovviamente le origini di questa ricetta sono napoletane, è mia zia l’artefice.

zucca alla scapece

Il segreto per la sua riuscita è la scelta della zucca che deve essere oculata, cosa vuol dire oculata in questi casi? Che la zucca deve essere matura al punto giusto, dal colore arancio brillante e dalla buccia dura

Solo allora potete considerare una zucca idonea per la cucina, al contrario fateci le decorazioni. Detto ciò ora vi spiego come preparare questo contorno personalizzato da me

Amo la zucca ci faccio di tutto, dai primi ai risotti, i secondi piatti, i dolci e infine ovviamente anche i contorni, devo ancora provarla nel barattolo tipo sott’olio o sott’aceto, ma sono certa che a breve sfornerò anche questa ricetta

E possibile preparare la zucca alla scapece anche in friggitrice ad aria, quest’ultima la rende ancora più ipocalorica, ma questa è un altra ricetta che vi scriverò più avanti

Tempo di preparazione: 10 minuti

Tempo di cottura: 2 minuti

Dose per 4 persone

Difficoltà: facile

Zucca a scapece la ricetta facile da fare subito

Ingredienti

  • 300 grammi di zucca
  • 2 spicchi di aglio crudo
  • olio per friggere quanto basta
  • sale q.b.
  • prezzemolo q.b.
  • aceto di vino bianco q.b.

COME SI REALIZZA LA ZUCCA ALLA SCAPECE IN POCHE MOSSE

  1. sbucciate la zucca eliminando la buccia, tagliatela a fettine sottili
  2. mettete a scaldare l’olio per friggere e cominciate a friggere le fettine di zucca per 3 minuti circa
  3. un po’ alla volta mettete a scolare le fettine di zucca fritte su della carta da forno
  4. fritta tutta la zucca, disponetela su un piatto da portata, conditela con l’aglio fatto a pezzetti, il prezzemolo lavato e tritato, il sale e per ultimo in filo di aceto bianco.

Consiglio: potete realizzare con questa ricetta molte altre verdure, solitamente le zucchine di preparano così, ma potete optare anche per le melanzane, i peperoni, il cavolfiore, insomma il procedimento è sempre lo stesso cambia solo il soggetto in questione