Tutto parte da 4 patate gialle e vecchie che trasformiamo in un rösti golosissimo: così la Pasquetta ha un altro valore anche a tavola
Dopo tutto quello che abbiamo mangiato a Pasqua, per Pasquetta c’è bisogno di piatti unici, sostanziosi ma anche allegri.
Come questo rösti XXL che prepari partendo da 4 patate. Alla fine hai speso pochissimo e mangi davvero bene
Ci sono due modi per preparare le patate prima di farle cuocere nel rösti e sono entrambi validi. Il primo è pelarle, lavarle bene e grattugiarle subito, a crudo. Il secondo invece è sbollentarle in anticipo e poi grattugiarle. Io faccio così, ma se segui la prima via non sbagli.
Ingredienti:
Il vero segreto per un buon rösti è quello di scegliere patate gialle e vecchie, possibilmente tutte della stessa dimensione o almeno simile. Laviamo bene le patate e le mettiamo a bollire in una pentola piena d’acqua, salata. In alternativa possiamo anche farle cuocere nella pentola a pressione, sempre coperte d’acqua, calcolando 5 minuti da quando fischia.
In circa 25 minuti le patate saranno pronte, devono essere ancora belle compatte e non disfarsi. Le scoliamo e le peliamo quando sono ancora calde. Poi però aspettiamo che si raffreddino prima di passarle, altrimenti facciamo un disastro.
Prendiamo una grattugia con i fori larghi e e passiamo le patate. Per facilitare il lavoro le tagliamo in almeno 2 o 3 pezzi. Quando abbiamo finito le mettiamo in una ciotola e le teniamo un attimo da parte.
Mettiamo sul fuoco una padella grande e facciamo sciogliere metà del burro a fiamma molto bassa. Quando è fuso gli appoggiamo sopra le patate grattugiate e con un cucchiaio le compattiamo, facendole cuocere a fiamma media per 10-12 minuti. Saliamo e pepiamo a piacere.
Potrebbe piacerti anche: La lasagna di Pasqua si può fare in tanti modi, ma io preferisco questo: bella farcita, ma più leggera così c’é spazio per il resto
Aiutandoci con un coperchio o un piatto rotondo grande giriamo il rösti come se fosse una frittata. Calcoliamo altri 5 minuti, poi aggiungiamo lo speck tagliato a listarelle e la fontina che abbiamo grattugiato. Mettiamo il coperchio in modo da far fondere bene il formaggio. Altri 10 minuti, anche per avere una bella crosticina compatta sotto, spegniamo e impiattiamo.
È vero che le castagne fanno ingrassare? E qual è la quantità giusta da rispettare…
Pasta con zucchine e cipolle, una ricetta facile, veloce e genuina per un primo piatto…
Friggere è un’arte, ma anche una questione di salute. Se c’è un dubbio che prima…
Cosce di pollo glassate al miele e soia, il segreto per far felici tutti con…
Risotto allo zafferano e gamberi, una piccola variazione al classico milanese. Il gambero che ci…
Mi consolo con questa pasta cremosa zucca e mandorle, ci vuole così poco a farla…