Aflatossine, rischio serio se si ingerisce questo prodotto

C’è un pericolo aflatossine che riguarda un alimento importato nei supermercati e nei discount del nostro Paese, tutti i dettagli del caso.

Aflatossine riscontrate in un prodotto che l’Italia esporta dall’estero. Con questa motivazione le autorità preposte ai controlli in ambito alimentare hanno provveduto ad emanare un comunicato di richiamo che riguarda il nostro Paese.

La presenza delle aflatossine può infatti provocare dei danni per la salute delle persone. Questa cosa è ben nota in fatto di sicurezza alimentare, ed infatti ci sono delle norme ben specifiche che hanno vigore in tutto il territorio dell’Unione Europea, Italia inclusa.

La notifica di richiamo alimentare in merito alla presenza di aflatossine della varietà B1 riguarda un articolo che viene commercializzato anche in Germania, e che proviene dall’Iran.

In base a quello che è il comunicato prodotto dal RASFF – ovvero dal Sistema rapido europeo per la sicurezza di alimenti e mangimi – veniamo a sapere che il richiamo alimentare in questione riguarda dei pistacchi ancora con guscio.

Aflatossine, cosa si rischia e qual è il prodotto individuato

I valori riscontrati in seguito a dei controlli condotti su alcuni campioni di questo prodotto hanno riportato i seguenti valori:

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totale delle micotossine: 56.9 +/- 21.3 µg/kg – ppb 10 µg/kg – ppb

ed aflatossine B1 Mycotoxins 52.7±20.0 µg/kg – ppb 8 µg/kg – ppb

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I rischi che eventuali consumatori potrebbero correre nell’ingerire del cibo contaminato da micotossine in generale consiste nel potere cadere preda di nausea, vomito, diarrea e dolori addominali. I classici sintomi di una intossicazione alimentare, che nelle situazioni più urgenti potrebbe anche rendere necessario un ricovero al pronto soccorso.

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