Antonella Clerici è apparsa su un noto settimanale al quale ha raccontato la sua sofferenza in questo periodo particolare. Due situazioni l’hanno profondamente segnata e certamente non dimenticherà mai.
La bionda conduttrice le racconta nel corso della sua intervista, costellata di immagini negative, ma anche di pensieri positivi rivolti alla celebrazione della Santa Pasqua, ormai alle porte. La Clerici sta cercando di vivere al meglio questo periodo di isolamento forzato. Ideando sempre nuove attività da svolgere per impiegare il tanto tempo a disposizione. Per fortuna lei ha a disposizione tanto spazio da poter sfruttare.
Lei stessa ha ammesso di sentirsi privilegiata, rispetto a tanti altri. Perchè grazie alla sua immensa proprietà nell’Alessandrino dove risiede ormai da un paio d’anni, può continuare a godersi il contatto con la natura senza eludere i divieti restrittivi. Passeggiate mattutine nel bosco, lettura, una sistemata al giardino e tanto tempo da trascorrere con la sua Maelle, magari dietro i fornelli.
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Le dirette sui social attraverso le quali Antonella si connette agli amici di sempre, improvvisando la realizzazione di ricette a quattro mani, la aiutano a distrarsi ed a creare un simpatico diversivo anche per i suoi followers che non hanno mai smesso di seguirla. In attesa di un suo ritorno in televisione che potrà ormai concretizzarsi al termine della situazione di emergenza.
Come tanti italiani, anche la conduttrice però è attraversata da sentimenti contrastanti: “Quella che stiamo passando è una fase lunga, complicata, di sofferenza, incognite e buio”. Continuando: “C’è ancora paura, ma mi piace pensare che ci stiamo avvicinando alla luce”.
Il suo racconto al settimanale ‘Gente’ non si ferma qui e passa per due immagini che hanno segnato profondamente la sua coscienza: “Di questa drammatica emergenza sanitaria ricorderò soprattutto due cose che mi hanno colpita in modo particolare. Le bare trasportate dai camion militari a Bergamo ed il Papa da solo per la benedizione urbi et orbi, in una Piazza San Pietro deserta, con il crocifisso sotto la pioggia. Ho ancora i brividi”. Espressioni della grandissima sofferenza che vive nel cuore della conduttrice, così come in quello di tutta la popolazione italiana.
Ciò che ci sta accadendo però, può avere anche dei risvolti positivi. Ci si augura infatti di uscirne migliori, con una sana dose di solidarietà ed umanità in più. Rispettando maggiormente quei valori che diamo per scontati come la salute, la famiglia e l’amicizia e che invece ci stiamo rendendo conto di desiderare più di ogni altra cosa. Come il tempo che la conduttrice sta trascorrendo con Maelle, condividendo le loro passioni: “E’ brava a ritrarmi, ma è ancora più brava come apprendista cuoca! E’ precisa e concentrata, ha ereditato tutta la mia passione per la cucina, che è sempre al centro delle mie giornate e del mio mondo”.
Un pensiero va alla celebrazione della Pasqua che certamente tutti ricorderemo. Fortunatamente la Clerici non può desiderare di più, attorniata dai suoi cari. “A tavola saremo in cinque. Io, Vittorio, Maelle e due figli di Vittorio, Beatrice e Luca, perchè Agnese si trova a Parigi, dove studia” racconta la bionda presentatrice. “Ci daremo da fare affinché sia una Pasqua nel segno della famiglia e nel senso più profondo dell’amore. Una Pasqua molto intima, insomma” sottolinea Antonella, augurando a tutti di poter trascorrere come lei una giornata piena d’amore.
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