Nuovo colpo basso inflitto alla Russia dopo l’avvio della guerra contro l’Ucraina, un boicottaggio della nazione governata da Putin che passa anche dalla tavola e dai bar.
Sono giorni intensi e ricchi di grande paura per il mondo che in questo frangente sta osservando molto attentamente cosa sta succedendo appunto tra la Russia e l’Ucraina, soprattutto dopo avere appreso la notizia che è una delle città più importanti della nazione è finita sotto il controllo russo in modo ufficiale.
Nelle varie nazioni continuano a imporre sanzioni economiche alla Russia, avviandone un vero e proprio boicottaggio che passa anche dall’economia messa pesantemente in ginocchio dalle scelte prese da numerosi colossi mondiali oltre che da vari imprenditori impegnati anche nel mondo della ristorazione e in senso lato nel food and beverage.
In queste ore abbiamo avuto modo di vedere come molti esponenti del mondo della ristorazione russa, chef, critici gastronomici e anche imprenditori hanno pubblicato la loro richiesta di cessate fuoco diretta al presidente Vladimir Putin e lo staff che in questo momento lo sta accompagnando e sostenendo nella guerra contro l’Ucraina.
Dopo la decisione di escludere la Russia da numerosi eventi mondiali, sia in campo artistico e sportivo, ecco che arriva una nuova ed importante scelta messa in atto da molti imprenditori che operano nel settore del food and beverage, il quale risulta essere un pesante attacco mirato a contaminare ed intaccare l’economia russa nel tentativo di scoraggiare ulteriormente le azioni militari intraprese contro l’Ucraina.
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Ebbene sì, è questa la nuova azione messa in atto dagli imprenditori che operano nel settore del food and beverage internazionale e che hanno avviato un vero e proprio boicottaggio che mira a ledere l’economia russa. L’invito, dunque, è quello di gettare e togliere dai propri bar tutta la vodka russa nonostante questa venga principalmente prodotta in stabilimenti ucraini.
Si tratta di un’azione avviata in America e riportata dal New York Times, la quale sarebbe stata così promossa dal senatore repubblicano dell’Arkansas Tom Cotton si è spinto oltre su Twitter, come riporta uno dei più famosi quotidiani al mondo, dichiara: “Getta tutta la vodka russa e, insieme a munizioni e missili, invia le bottiglie vuote in Ucraina da utilizzare per le molotov”.
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