Cerchiamo di fare in modo che il Capodanno possa essere una festa segnata dal risparmio, in modo tale da salutare il vecchio anno e puntare sul classico… come nel caso di queste cotolette.
È arrivato il giorno dei giorni, quindi il menù delle festività di Capodanno si arricchisce ed entra nel pieno della preparazione. Differentemente da quanto è successo negli anni passati, ho deciso di puntare su un vero e proprio risparmio, scegliendo soltanto ricette classiche. Anche perché mi sono resa conto che i miei ospiti apprezzano particolarmente alcuni tipi di alimenti piuttosto che altri.

Un esempio pratico per capire quanto stiamo dicendo è rappresentato proprio da questa ricetta per le cotolette. Anche lei rientra in un grande classico delle festività, motivo per cui puoi davvero renderla ancor più incredibile una volta servita in tavola… e preparata in pochi minuti.
Cotolette, la ricetta classica: Capodanno low cost
Come abbiamo spiegato velocemente, quest’anno a Capodanno ho deciso di eliminare il superfluo e buttare via tutto ciò che non serve, anche in cucina. Molte ricette, infatti, si sono rivelate un vero e proprio fallimento, motivo per cui ho pensato di mettermi in gioco e puntare su alcune ricette classiche, consapevole del fatto che mi avrebbero permesso di conquistare i miei commensali e lasciarli senza parole. Le cotolette classiche, dunque, si preparano con questa ricetta:
- 400 grammi di lonza di maiale tagliata a fette molto sottili
- 3 uova
- pangrattato
- origano
- farina
- sale.
Ecco come preparare le nostre cotolette classiche
- Iniziamo subito, prendendo le nostre cotolette che andrebbero preferibilmente battute con lo schiacciacarne qualora fossero più spesse di mezzo centimetro. In caso contrario, non è necessario.
- In una ciotola mettiamo le uova, che vanno sbattute con un pizzico di sale; in un’altra il pangrattato insieme all’origano, e in un’altra ancora la farina.
- A questo punto non dobbiamo fare altro che prendere la fettina di carne, passarla nella farina, poi nell’uovo e infine nel pangrattato. Per rendere la panatura ancor più corposa, possiamo ripassarla di nuovo prima nell’uovo e poi nel pangrattato. Attenzione però: quest’operazione potrebbe richiedere due uova in più.
- Una volta conclusa la preparazione, procediamo alla cottura… proprio alla vecchia maniera: friggiamole in olio bollente fino a ottenere una doratura croccante.
- Riponiamole in un vassoio ricoperto con carta assorbente e lasciamole riposare qualche minuto prima di servirle in tavola. Stanne certa: più di tante altre pietanze, le cotolette verranno prese d’assalto, perché oltre ad essere una ricetta tradizionale, è tra quelle che amiamo di più… sia grandi che piccini!






